domenica 7 novembre 2021

Il Vangelo del Lunedì 8 Novembre 2021

 

Della 32° settimana del Tempo Ordinario.

San Goffredo di Amiens, Vescovo.

Prima Lettura

La sapienza è uno spirito che ama l'uomo.

Lo Spirito del Signore riempie la terra.

Dal libro della Sapienza (1,1-7)

Amate la giustizia, voi giudici della terra, pensate al Signore con bontà

d'animo e cercatelo con cuore semplice.

Egli infatti si fa trovare da quelli che non lo mettono alla prova, e si

manifesta a quelli che non diffidano di lui.

I ragionamenti distorti separano da Dio; ma la potenza, messa alla prova,

spiazza gli stolti.

La sapienza non entra in un'anima che compie il male né abita in un corpo

oppresso dal peccato.

Il santo spirito, che ammaestra, fugge ogni inganno, si tiene lontano dai

discorsi insensati e viene scacciato al sopraggiungere dell'ingiustizia.

La sapienza è uno spirito che ama l'uomo, e tuttavia non lascia impunito

il bestemmiatore per i suoi discorsi, perché Dio è testimone dei suoi

sentimenti, conosce bene i suoi pensieri e ascolta ogni sua parola.

Lo spirito del Signore riempie la terra e, tenendo insieme ogni cosa,

ne conosce la voce.

Parola di Dio.

Vangelo

Se sette volte ritornerà a te dicendo: "Sono pentito", tu gli perdonerai.

Dal Vangelo secondo Luca (17,1-6) anno dispari.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «È inevitabile che vengano

scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono.

È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia

gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli.

State attenti a voi stessi!

Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli.

E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà

a te dicendo: "Sono pentito", tu gli perdonerai».

Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!».

Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire

a questo gelso: "Sràdicati e vai a piantarti nel mare", ed esso vi obbedirebbe».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Hai ragione, Signore, non abbiamo fede.

Ci illudiamo di credere ma quando siamo di fronte alle difficoltà tutto si sfalda

come neve al sole.

Non ne abbiamo nemmeno un briciolo, quanta ne basterebbe per spostare le

montagne di indifferenza e di superficialità che ci riempiono il cuore.

Guarda la questione degli scandali, ad esempio, ogni giorno esce un nuovo

scandalo, e non solo nel Governo a causa di questa pandemia; ma anche nella Chiesa.

Tu sei stato molto chiaro; hai detto di non dare scandalo ai piccoli, ai semplici,

a chi ha una fede fragile.

E noi che cosa ne abbiamo fatto?

Pensiamo sempre che lo scandalo vada evitato coprendo le situazioni

problematiche, facendo finta di non vederle, sacrificando qualche pedina.

Come se la verità, prima o poi, non venisse fuori.

Come se le persone non fossero capaci di giudicare da sole.

Certo; siamo peccatori e può succedere che qualcuno sbagli, che si allontani

dalla verità.

Ma perché non avere fede, non osare?

Perché non prendere sul serio chi chiede di ricominciare?

I preti che hanno lasciato il ministero e che potrebbero ancora dare una grossa

mano, l’insegnante di religione che si innamora di una persona divorziata.

Che cosa fa più scandalo; che qualcuno possa sbagliare ma voglia annunciare

il Vangelo o che la Chiesa sia spaventata dalle regole che essa stessa si è imposta?

Perciò, preghiamo, perché il Governo e la Chiesa, possano ricominciare e fare

le cose giuste e concrete per un mondo migliore.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci all tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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