mercoledì 22 aprile 2020

Il Vangelo del Giovedì 23 Aprile 2020


Della 2° settimana di Pasqua.
S. Giorgio, martire.
Prima lettura dagli Atti degli Apostoli (5,27-33)
In quei giorni, [il comandante e gli inservienti] condussero gli apostoli e li
presentarono nel sinedrio; il sommo sacerdote li interrogò dicendo: «Non vi
avevamo espressamente proibito di insegnare in questo nome?
Ed ecco, avete riempito Gerusalemme del vostro insegnamento e volete far
ricadere su di noi il sangue di quest'uomo».
Rispose allora Pietro insieme agli apostoli: «Bisogna obbedire a Dio invece
che agli uomini.
Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi avete ucciso appendendolo
a una croce.
Dio lo ha innalzato alla sua destra come capo e salvatore, per dare a Israele
conversione e perdono dei peccati.
E di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a
quelli che gli obbediscono».
All'udire queste cose essi si infuriarono e volevano metterli a morte.
Parola di Dio.
Dal Vangelo secondo Giovanni (3,31-36) anno pari.
Chi viene dall'alto, è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene
alla terra e parla secondo la terra.
Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti.
Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza.
Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero.
Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dà lo Spirito.
Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa.
Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la
vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui.
Parola del Signore.
Meditazione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù racconta ad uno spaesato Nicodemo il cuore del suo messaggio;
Egli è venuto per rendere testimonianza al Padre perché Lui e Dio sono
una cosa sola.
Gesù vuole smontare l’idea approssimativa di Dio che l’uomo si è fatta,
ma anche l’idea a volte zoppicante che ne ha Israele.
Dio non è uno che ti premia se ti comporti osservando scrupolosamente
i suoi precetti, come pensavano i farisei, ma colui che desidera salvarti
e opera perché questa salvezza si realizzi.
Gesù manifesta il vero volto di Dio; siamo talmente abituati a questa
affermazione da non sobbalzare più quando la udiamo!
La domanda birichina da porci, allora, è sempre la stessa; il Dio in cui
credo è il Dio di Gesù?
Conosco molti cristiani che hanno una qualche idea religiosa ma che,
spesso, di Dio si fanno un’idea davvero orribile!
Tutta la nostra vita diventa una conversione dall’idea di Dio che portiamo
nel cuore a quella splendida e adulta raccontata da Gesù.
Leggere e meditare correttamente la Parola, scrutarne il significato animati
dallo Spirito e guidati dall’esperienza millenaria della comunità cristiana
ci permette di verificare continuamente la verità della nostra fede.
Non sarà sempre facile per noi, ma abbiamo la preghiera che ci può aiutare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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