Della 2° settimana di
Avvento.
S. Giovanni della
Croce, sacerdote e dottore della Chiesa.
C'è qualcuno che
spunta la freccia?
1° Lettura dal libro
del Siràcide (48,1-4.9-11)
In quei giorni, sorse
Elìa profeta, come un fuoco; la sua parola bruciava
come fiaccola.
Egli fece venire su di
loro la carestia e con zelo li ridusse a pochi.
Per la parola del
Signore chiuse il cielo e così fece scendere per tre volte il fuoco.
Come ti rendesti
glorioso, Elìa, con i tuoi prodigi!
E chi può vantarsi di
esserti uguale?
Tu sei stato assunto
in un turbine di fuoco, su un carro di cavalli di fuoco; tu sei
stato designato a
rimproverare i tempi futuri, per placare l'ira prima che divampi,
per ricondurre il
cuore del padre verso il figlio e ristabilire le tribù di Giacobbe.
Beati coloro che ti
hanno visto e si sono addormentati nell'amore.
Parola di Dio,
Dal Vangelo secondo
Matteo (17,10-13) anno pari.
Mentre scendevano
dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché
dunque gli scribi
dicono che prima deve venire Elìa?».
Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa.
Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa.
Ma io vi dico: Elìa
è già venuto e non l'hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto
di lui quello che
hanno voluto.
Così anche il
Figlio dell'uomo dovrà soffrire per opera loro».
Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.
Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Qualcuno dovrà spiegarci perché
nella vita chi fa del bene deve sempre soffrire
e pagare, perché ci si accanisce
contro di lui, perchè prima o poi debba vedersi
contro qualcuno.
Non si tratta di un vittimismo di
maniera, di quella convinzione di sentirsi
sempre perseguitati, perché troviamo
giusto difficoltà a realizzare ciò che
pensiamo, ma di una oscura lotta
del male contro il bene.
La nostra fede cristiana non
accetta che nel mondo ci siano due principi; quello
del bene e quello del male che si
combattono uno contro l’altro.
Da una parte il bene, Dio, dall’altra
il male, Satana, in perenne lotta tra di loro,
a farsi dispetti, ad alternarsi
alla guida del mondo.
È una concezione della vita molto
pagana, tipica degli dei dell’Olimpo,
di concezioni sacrali del mondo.
Noi non siamo le vittime di una
lotta tra il principio del bene e il principio del male.
Per la fede cristiana esiste solo
Dio come principio superiore di tutto.
Satana è una creatura decaduta
che non può niente contro Dio, ne è stato sconfitto.
Non siamo in balia di forze misteriose
che ci rubano la vita.
La vita la possiamo buttare solo
noi.
Nel mistero del male ci sta la
nostra libertà.
Siamo noi che non scegliamo bene,
che ci lasciamo incantare, che di fronte
al bene opponiamo la comodità, l’egoismo
e l’interesse.
E questo si scatena contro ogni
tentativo di scalfirne il dominio.
Non è vero che chi fa il bene sia
innocuo; chi fa il bene intacca sempre il potere
Dell’egoismo e chi ha impostato
la vita solo per sé, per i suoi interessi lo elimina.
Così è stato di Giovanni il Battista,
così sarà di Gesù più tardi, dopo che ne ha
preso il posto nella società
ebraica di allora.
Il figlio dell'uomo dovrà
soffrire per opera loro.
Non c`è speranza allora per chi
vuol vivere bene?
Assolutamente sì.
Perché Gesù è proprio venuto a
dimostrare che si possono spuntare le frecce
della morte con la fiducia in
Dio.
La speranza è sempre sostenuta da
una certezza.
Ma dove la trovo?
Nella certezza che
siamo stati salvati da Gesù e, nella preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.
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