Eccovi accontentati; mi è stato chiesta se è possibile
fare assieme la Novena per prepararci bene al Natale
che ci apprestiamo a celebrare, in questa Novena ho
voluto mettere delle meditazioni della nostra vita reale
di tutti i giorni, nella speranza che sia di vostro
gradimento, buona Novena.
1° Giorno.
Il mondo nel quale viviamo è
carico come non mai di problemi.
Ci stanno crollando anche le
certezze nascoste di qualche piccolo gruzzolo
che eravamo riusciti a mettere da
parte, vengono stanate e distrutte vecchie
sicurezze e speranze.
Dobbiamo tirare la cinghia e ci
dicono che dobbiamo spendere per far circolare
risorse e denaro, ma vogliono
mettere una tassa sul nostro prelievo di contante.
Siamo in un circolo vizioso che
ha per centro sempre e solo noi, le nostre
abitudini, i nostri sfizi, i
nostri privilegi, per chi ancora li ha.
Si avvicina il Natale e noi siamo
tremendamente distratti, un pò troppo gonfi
di noi, talora preoccupati, ma
sempre con lo sguardo autocentrato.
Resistono le nostre tradizioni;
si avvicina Natale e i nostri ragazzi moltiplicano
concerti e feste, visite ai
presepi e piccole solidarietà.
Le luci stanno da tempo
indicandoci le strade dei regali e dei consumi.
Noi vogliamo che queste luci,
indichino anche la strada di un Dio che si fa uomo,
che dentro queste nostre belle
abitudini si inscriva sempre una attesa,
fatta di silenzio e di ascolto,
di contemplazione e di sobrietà.
Le cose non meritano tutto il
nostro affanno.
Spesso crediamo che la soluzione
dei nostri problemi sia avere i soldi necessari
per vivere, prima invece occorre
avere un cuore e una mente puliti, una coscienza
retta, un amore assoluto per la
verità.
Se leggiamo la Bibbia, se
ascoltiamo il Vangelo, ci appaiono all’orizzonte
personaggi che ci danno
indicazioni buone.
Giovanni il Battezzatore ci dice
che occorre convertirsi, fare una inversione a U
nella nostra esistenza; Isaia ci
rimprovera di rifugiarci in isole consolatorie anche
religiose e di lasciare sole le
persone ammalate e sofferenti, ci dice che non basta
vivere di tradizioni, ma occorre
vivere di azioni altruistiche.
All’inizio di questa Novena che
ci accompagnerà ogni giorno fino alla notte di
Natale, si può osare di più, si
può scrivere nelle preoccupazioni del comperare, la
calma dell’essere, del pregare,
dell’aspettare, dell’ascoltare quelli che abbiamo vicini.
Dicono i profeti che la nostra
salvezza è più vicina ora di quando cominciammo a credere.
È vero soprattutto se la
aspettiamo come un dono che viene da Dio.
Vieni Gesù, ti
aspettiamo.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, aspettando
il Signore che viene, Fausto.
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