Della 24° settimana
del Tempo Ordinario.
SS. Cornelio papa, e
Cipriano vescovo e martire.
1° Lettura dalla prima
lettera di san Paolo apostolo a Timòteo (2,1-8)
Figlio mio,
raccomando, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche,
preghiere e
ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che
stanno al potere,
perché possiamo condurre una vita calma e tranquilla,
dignitosa e dedicata a
Dio.
Questa è cosa bella e
gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, il quale vuole
che tutti gli uomini
siano salvati e giungano alla conoscenza della verità.
Uno solo, infatti, è
Dio e uno solo anche il mediatore fra Dio e gli uomini,
l'uomo Cristo Gesù,
che ha dato se stesso in riscatto per tutti.
Questa testimonianza
egli l'ha data nei tempi stabiliti, e di essa io sono stato
fatto messaggero e
apostolo-dico la verità, non mentisco–, maestro dei pagani
nella fede e nella
verità.
Voglio dunque che in
ogni luogo gli uomini preghino, alzando al cielo mani
pure, senza collera e
senza contese.
Parola di Dio.
Dal Vangelo secondo Luca
(7,1-10) anno dispari.
In quel tempo, Gesù,
quando ebbe terminato di rivolgere tutte le sue parole al
popolo che stava in
ascolto, entrò in Cafàrnao.
Il servo di un
centurione era ammalato e stava per morire.
Il centurione l'aveva
molto caro.
Perciò, avendo udito
parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei a
pregarlo di venire e
di salvare il suo servo.
Costoro, giunti da
Gesù, lo supplicavano con insistenza: «Egli merita che tu
gli conceda quello che
chiede-dicevano–, perché ama il nostro popolo ed è
stato lui a costruirci
la sinagoga».
Gesù si incamminò con
loro.
Non era ormai molto
distante dalla casa, quando il centurione mandò alcuni
amici a dirgli:
«Signore, non disturbarti!
Io non sono degno che
tu entri sotto il mio tetto; per questo io stesso non mi
sono ritenuto degno di
venire da te; ma di' una parola e il mio servo sarà guarito.
Anch'io infatti sono
nella condizione di subalterno e ho dei soldati sotto di me
e dico a uno:
"Va'!", ed egli va; e a un altro: "Vieni!", ed egli viene;
e al mio
servo: "Fa'
questo!", ed egli lo fa».
All'udire questo, Gesù
lo ammirò e, volgendosi alla folla che lo seguiva,
disse: «Io vi dico che
neanche in Israele ho trovato una fede così grande!».
E gli inviati, quando
tornarono a casa, trovarono il servo guarito.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
La fede vera, per sua natura, è
semplice.
Questo significa che di fronte
alla parola di Gesù, il centurione non ha
bisogno di altre prove o
conferme.
Non gli serve nemmeno che il
Maestro si scomodi per venire di persona;
egli crede che la sua parola può
fare il miracolo, e tanto basta.
Come si fa per avere una fede
così?
Evidentemente, nel cuore di
quest’uomo, la grazia di Dio già lavorava in
maniera nascosta, e….per noi?
È evidente che la fede non è
statica, ma va esercitata continuamente; come
se avessimo un fiore, per vederlo
bello dobbiamo ogni giorno innaffiarlo
con cura, la fede è uguale!
Come quando in ogni occasione,
nella nostra giornata, diventa buona per fare
atti di fede nella potenza di
Gesù, allora si cresce sempre più in
quest’atteggiamento di confidenza
in Lui.
A quel punto, chiediamo sapendo
che Egli ha già posto nel suo cuore ogni
nostra necessità, e Lui ci darà
ciò che davvero serve al nostro bene.
Non è assolutamente semplice, ma
per riuscirci dobbiamo pregare.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.
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