lunedì 10 giugno 2019

Il Vangelo del Martedì 11 Giugno 2019


Della 10° settimana del Tempo Ordinario.
S. Bàrnaba apostolo.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (11,21b-26;13,1-3)
Dal Vangelo secondo Matteo (10,7-13) anno dispari.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: “Strada facendo, predicate,
dicendo che il regno dei cieli è vicino.
Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.
Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da
viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto
al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi
finchè non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto.
Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne
è degna, la vostra pace ritorni a voi”.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Siamo chiamati a predicare, durante il percorso, strada facendo.
Quindi a non fermarci, come se fossimo arrivati.
E senza aspettare di saperne di più, di essere dei Maestri, di essere
e sentirci pronti.
Quando annunciamo il Vangelo siamo comunque in strada, viandanti con
i viandanti, cercatori con i cercatori.
A volte è proprio questa tensione verso la pienezza ciò che manca alla nostra
Chiesa, che troppe volte si propone come si già sapesse, come se già avesse
concluso, guardando dall’alto i poveracci che non credono o credono male.
Per essere testimoni credibili dobbiamo davvero essere in costante tensione
ideale, desiderando anche noi crescere nella conoscenza del Signore.
E quello che dobbiamo dire è ciò che abbiamo sentito ed accolto; il Regno
di Dio si è avvicinato, si è fatto vicino, è accanto.
La conversione, allora, consiste nel girare lo sguardo e vedere ed
accorgersi, e convertirsi.
È gratuito l’annuncio, non è fonte di guadagno, se è onesto e sincero.
Non è facile, amici, ma ora che siamo pieni di Spirito Santo, il suo aiuto
ci farà fare cose straordinarie, se lo accompagniamo con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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