Sabato fra l’Ottava di
Pasqua.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (4,13-21)
Dal Vangelo secondo Marco
(16,9-15) anno dispari.
Risorto al mattino, il
primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima
a Maria di Màgdala,
dalla quale aveva scacciato sette demòni.
Questa andò ad
annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto.
Ma essi, udito che era
vivo e che era stato visto da lei, non credettero.
Dopo questo, apparve
sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in
cammino verso la
campagna.
Anch'essi ritornarono
ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro.
Alla fine apparve
anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò
per la loro
incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a
quelli che lo avevano
visto risorto.
E disse loro: «Andate
in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Il Signore è Risorto.
Le donne cercano un crocefisso
per imbalsamarlo, ma Lui è vivo e
presente in mezzo a noi.
Il Vangelo di Marco si chiude con
le donne intimorite che non dicono
nulla, i versetti successivi sono
un’aggiunta posteriore; qualcuno si è reso
conto che la chiusura del Vangelo
era troppo brusca.
Eppure Marco aveva le su ragioni;
non è evidente la resurrezione,
non è scontata la fede.
Ci vuole tutta la vita per
prendere coscienza che Gesù è vivo.
Luca stesso, nel racconto di
Emmaus, ci dice che il racconto delle donne era
parso agli apostoli come un
vaneggiamento di donne emotivamente instabili.
Non basta che qualcuno ci annunci
la resurrezione di Cristo per convertire
il nostro cuore!
La fede è e resta una proposta,
una testimonianza.
Poi sta a noi fare il salto
successivo.
Qualche discepolo della seconda
generazione, allora, ha pensato bene di
aggiungere un finale che
riassumesse le apparizioni del Risorto raccontate
dagli altri evangelisti, un
riassunto da mandar a memoria.
Tutto questo per semplificare il
nostro credere, ma ancora facciamo tanta fatica,
fortuna per noi che abbiamo la
preghiera che ci può semplificare la vita.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.
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