Della 1° settimana di
Quaresima.
1° Lettura dal libro
del profeta Giona (3,1-10)
Dal Vangelo secondo Luca
(11,29-32) anno dispari.
In quel tempo,
mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: «Questa
generazione è una
generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà
dato alcun segno,
se non il segno di Giona.
Poiché, come Giona
fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio
dell'uomo lo sarà
per questa generazione.
Nel giorno del giudizio,
la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di
questa generazione
e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini
della terra per
ascoltare la sapienza di Salomone.
Ed ecco, qui vi è
uno più grande di Salomone.
Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno
contro questa
generazione e la
condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona
si convertirono.
Ed ecco, qui vi è
uno più grande di Giona».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Cerchiamo segni della presenza di
Dio, sempre e ovunque.
Gesù, duro, ammonisce; nessun
segno ci è dato, se non quello di Giona,
il segno della predicazione.
Gli abitanti di Nìnive si sono
convertiti alla predicazione di un pavido profeta,
gli hanno dato retta, hanno
proclamato una penitenza pubblica, hanno chiesto
e ottenuto perdono e
misericordia.
E noi?
Siamo arcistufi dei profeti,
conosciamo a memoria il cattolicesimo, siamo
troppo presi per prendere sul
serio l’annuncio soffocante della Chiesa.
No amici, stiamo attenti, nella
povertà della nostra Chiesa, Dio ci raggiunge,
nelle parole spesso (troppo
spesso) che paiono usurate e consumate, parole
ripetute ma che non dicono più
nulla.
Siamo chiamati a scovare la
traccia della presenza di Dio nelle esperienze
quotidiane che facciamo, dalla
parrocchia agli incontri, magari di preghiera.
Perciò, prendiamo sul serio l’invito
della Chiesa che ci chiama a conversione,
facendoci aiutare dalla
preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.
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