Della 6° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro della
Gènesi (6,5-8; 7,1-5.10)
Dal Vangelo secondo Marco
(8,14-21) anno dispari.
In quel tempo, i
discepoli avevano dimenticato di prendere dei pani e non
avevano con sé
sulla barca che un solo pane.
Allora Gesù li
ammoniva dicendo: «Fate attenzione, guardatevi dal lievito
dei farisei e dal
lievito di Erode!».
Ma quelli
discutevano fra loro perché non avevano pane.
Si accorse di
questo e disse loro: «Perché discutete che non avete pane?
Non capite ancora e
non comprendete?
Avete il cuore
indurito?
Avete occhi e non
vedete, avete orecchi e non udite?
E non vi ricordate,
quando ho spezzato i cinque pani per i cinquemila, quante
ceste colme di
pezzi avete portato via?».
Gli dissero:
«Dodici». «E quando ho spezzato i sette pani per i quattromila,
quante sporte piene
di pezzi avete portato via?».
Gli dissero:
«Sette».
E disse loro: «Non
comprendete ancora?».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
I discepoli devono guardarsi dal
lievito dei farisei e dal lievito di Erode.
Ne basta un pizzico per far
lievitare la pasta, ne basta un briciolo per
intossicare la nostra vita
spirituale.
Il lievito dei farisei;
l’ipocrisia, cioè l’apparenza, una vita giocata sull’esteriorità.
O, peggio, una vita di fede che
vuol mettersi in bella mostra davanti a Dio,
disprezzando santamente gli
altri, quelli che non vanno a messa, che non
fanno i catechisti, quei genitori
che non educano alla fede, pensando,
in tutta umiltà, di essere
graditi a Dio con i nostri atteggiamenti.
Anche ai discepoli può succedere
di vivere ciò che Gesù ha duramente condannato.
Il lievito di Erode, che vede in
Dio un concorrente, che pensa che Dio gli
voglia rubare il posto.
Così i discepoli, specialmente
quelli più navigati, pensano in cuor loro che
forse non è valsa la pena fare
tante rinunce, negarsi tante mondane soddisfazioni.
Perciò, se vogliamo veramente
bene al Signore, serve umiltà e preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.
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