giovedì 3 gennaio 2019

Il Vangelo del Venerdì 4 Gennaio 2019


Tempo di Natale prima dell’Epifania.
1° Lettura dalla prima lettera di san Giovanni apostolo (3,7-10)
Dal Vangelo secondo Giovanni (1,35-42) anno dispari.
In quel tempo, Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo
sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l'agnello di Dio!».
E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro:
«Che cosa cercate?».
Gli risposero: «Rabbì  che, tradotto, significa maestro, dove dimori?».
Disse loro: «Venite e vedrete».
Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con
lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito,
era Andrea, fratello di Simon Pietro.
Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato
il Messia», che si traduce Cristo,  e lo condusse da Gesù.
Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio
di Giovanni; sarai chiamato Cefa», che significa Pietro.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Quando si fa un’esperienza forte di Gesù, anche a distanza di anni si ricorda
persino l’ora in cui questa è avvenuta: Giovanni ricorda che il suo primo
incontro con il Maestro avvenne alle quattro del pomeriggio.
In questo primo incontra, Giovanni e Andrea rimasero affascinati dalla persona
di Gesù, tanto che accettarono persino di seguirlo intuendo che era davvero
colui che aspettavano, colui di cui avevano bisogno.
Eppure, quando essi accettarono di seguirlo fidandosi, di Lui, scoprirono nuovi
orizzonti che mai avrebbero immaginato.
Gesù fissa ogni giorno lo sguardo su di noi e ci chiama per nome e ci invita
ad andare con Lui lungo lo scorrere dei giorni, lasciando che ogni cosa trovi
senso solo in Lui.
Non importa cosa facciamo o cosa siamo nella vita; Egli ci invita a seguirlo
per sperimentare la sua benevolenza e il suo amore.
Perciò, seguiamolo senza timore facendoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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