venerdì 18 gennaio 2019

Il Vangelo del Sabato 19 Gennaio 2019


Della 1° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla lettera agli Ebrei (4,12-16)
Dal Vangelo secondo Marco (2,13-17) anno dispari.
In quel tempo, Gesù uscì di nuovo lungo il mare; tutta la folla veniva a lui
ed egli insegnava loro.
Passando, vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte,
e gli disse: «Seguimi».
Ed egli si alzò e lo seguì.
Mentre stava a tavola in casa di lui, anche molti pubblicani e peccatori
erano a tavola con Gesù e i suoi discepoli; erano molti infatti quelli che
lo seguivano.
Allora gli scribi dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani,
dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangia e beve insieme ai pubblicani
e ai peccatori?».
Udito questo, Gesù disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico,
ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Levi è uno che, secondo la mentalità ebraica, non era degno della salvezza che
Dio aveva donato al suo popolo, ma era solo meritevole di disprezzo e di rimprovero.
Ai loro occhi il comportamento di Gesù è assolutamente incomprensibile;
Egli non solo gli si avvicina, ma addirittura lo chiama fra i suoi discepoli.
Dio farebbe mai una cosa del genere?
Il rifiuto degli scribi e dei farisei non è tanto legato allo scandalo, quanto al fatto
che Gesù metteva in crisi proprio il loro concetto di Dio.
In quale Dio essi credevano veramente e quale Dio annunciava Gesù?
A queste domande possiamo rispondere noi stessi, visto che anche noi, spesso,
abbiamo un concetto di Dio che non corrisponde a quel Padre che Gesù è venuto
ad annunciare.
Proprio così, purtroppo tante volte, facciamo fatica a credere nel Dio di Gesù,
per riuscirci, facciamoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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