Della 33° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro
dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo (3,1-6.14-22)
Dal Vangelo secondo Luca (19,1-10) anno pari.
Dal Vangelo secondo Luca (19,1-10) anno pari.
In quel tempo, Gesù
entrò nella città di Gèrico e la stava attraversando,
quand’ecco un uomo, di
nome Zacchèo, capo dei pubblicani e ricco, cercava
di vedere chi era
Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era
piccolo di statura.
Allora corse avanti e,
per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché
doveva passare di là.
Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zacchèo, scendi
Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zacchèo, scendi
subito, perché oggi
devo fermarmi a casa tua».
Scese in fretta e lo
accolse pieno di gioia.
Vedendo ciò, tutti
mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!».
Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò
Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò
che possiedo ai poveri
e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto».
Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli
Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli
è figlio di Abramo.
Il Figlio dell’uomo
infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Zacchèo è davvero un
anticonformista; egli comprende che sta passando la
persona che può cambiargli la
vita, per questo non si preoccupa di ciò che
la gente dice di lui, ma si
arrende alla grazia e formula il proposito di riparare
adeguatamente al male fatto,
restituendo quadruplicato quanto ha rubato
nel corso degli anni.
L’unica cosa che interessa
Zacchèo è che la salvezza, quel giorno, è entrata
in casa sua.
Quanto saremmo più felici se
anche noi potessimo accogliere ogni giorno la
visita di Cristo, preoccupandoci
solo di questo!
Del resto, è l’unica cosa che
davvero interessa al Signore; non gli importa
della nostra coscienza più o meno
pulita e nemmeno dei sacrifici e delle
penitenze che riusciamo o non
riusciamo a fare.
Ciò che davvero lo rallegra è
vederci così felici della sua visita, da dimenticare
di tutto ciò che non è Lui.
Sicuramente per riuscirci
dobbiamo pregare.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.
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