Della 33° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro
dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo (1,1-5a;2,1-5a)
Dal Vangelo secondo Luca (18,35-43) anno pari.
Dal Vangelo secondo Luca (18,35-43) anno pari.
Mentre Gesù si
avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada
a mendicare.
Sentendo passare la
gente, domandò che cosa accadesse.
Gli annunciarono:
«Passa Gesù, il Nazareno!».
Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Quelli che camminavano
avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli
gridava ancora più
forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui.
Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui.
Quando fu vicino, gli
domandò: «Che cosa vuoi che io faccia per te?».
Egli rispose: «Signore,
che io veda di nuovo!».
E Gesù gli disse:
«Abbi di nuovo la vista!
La tua fede ti ha
salvato».
Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio.
Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio.
E tutto il popolo,
vedendo, diede lode a Dio.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
La grandezza del cieco non sta
soltanto nella fede grande che egli ha nella
potenza del Figlio di Dio; il
miracolo, del resto, gli era già stato concesso
nel momento in cui il Signore
aveva visto nel cuore la fiducia illimitata che
aveva nella sua potenza d’amore.
Quello che è davvero meritevole è
che, dopo il miracolo, l’ex cieco diventa
discepolo di Cristo e lo segue
per la strada.
Il ragionamento è chiaro; a cosa
serve vedere nuovamente, se poi non si usa
questa ritrovata facoltà per
metterla al servizio di Colui che ce l’ha restituita?
Allora, comprendiamo anche perché
tutte le grazie che riceviamo devono aprirci
il cuore in maniera da farci
diventare discepoli sempre più convinti e fedeli di
Gesù, il quale non una, ma tante
volte ci ha guarito da mali ben peggiori della cecità.
Per questo, dobbiamo
continuamente ringraziarlo con la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.
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