mercoledì 26 settembre 2018

Il Vangelo del Giovedì 27 Settembre 2018


Della 25° settimana del Tempo Ordinario.
S. Vincenzo Dè Paoli sacerdote.
1° Lettura dal libro del Qoèlet (1,2-11)
Dal Vangelo secondo Luca (9,7-9) anno pari.
In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti
e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto
dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli
antichi profeti».
Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui,
del quale sento dire queste cose?».
E cercava di vederlo.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Non basta sentire tante notizie su Gesù per avere un’idea chiara su di Lui;
né tantomeno bastano i pettegolezzi per far scaturire dal cuore la fede vera,
che ci permette di riconoscere in Lui la manifestazione della potenza di Dio.
Erode vuole accostarsi al mistero del Signore con mezzi umani; anzi, il re
vede nel Cristo un’altra minaccia, come lo era già stato Giovanni il Battezzatore.
Quindi, probabilmente, un potenziale nemico.
Quante persone, al tempo di Gesù, ebbero l’occasione d’incontrarlo, di sentirlo
parlare e forse anche di avere un contatto diretto con Lui?
Eppure questo non bastò per far scaturire in loro la luce della fede.
Sapere tante cose su di Lui non è sempre garanzia di vera fede; soltanto quando
da ciò scaturisce l’amore per Lui, allora il nostro diventa un rapporto di amicizia vera
Molto semplice, per avere un rapporto di amicizia con il Signore, serve solamente
amarlo veramente, perciò, doniamogli il nostro amore, attraverso la nostra preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

Nessun commento:

Posta un commento