Della 20° settimana del
Tempo Ordinario.
Beata Vergine Maria
regina.
1° Lettura dal libro
del profeta Ezechièle (34,1-11)
Dal Vangelo secondo Matteo
(20,1-16) anno pari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «Il regno dei cieli è simile
a un padrone di
casa che uscì all'alba per prendere a giornata lavoratori
per la sua vigna.
Accordatosi con loro per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna.
Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano sulla piazza
Accordatosi con loro per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna.
Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano sulla piazza
disoccupati e disse
loro: Andate anche voi nella mia vigna; quello che è
giusto ve lo darò.
Ed essi andarono.
Uscì di nuovo verso mezzogiorno e verso le tre e fece altrettanto.
Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne stavano là e disse
Uscì di nuovo verso mezzogiorno e verso le tre e fece altrettanto.
Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne stavano là e disse
loro: Perché ve ne
state qui tutto il giorno oziosi?
Gli risposero: Perché nessuno ci ha presi a giornata.
Gli risposero: Perché nessuno ci ha presi a giornata.
Ed egli disse loro:
Andate anche voi nella mia vigna.
Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: Chiama gli
Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: Chiama gli
operai e dà loro la
paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi.
Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro.
Quando arrivarono i primi, pensavano che avrebbero ricevuto di più.
Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro.
Quando arrivarono i primi, pensavano che avrebbero ricevuto di più.
Ma anch'essi
ricevettero un denaro per ciascuno.
Nel ritirarlo però, mormoravano contro il padrone dicendo: Questi ultimi
Nel ritirarlo però, mormoravano contro il padrone dicendo: Questi ultimi
hanno lavorato
un'ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo
sopportato il peso
della giornata e il caldo.
Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: Amico, io non ti faccio torto.
Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: Amico, io non ti faccio torto.
Non hai forse
convenuto con me per un denaro?
Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare anche a quest'ultimo quanto a te.
Non posso fare delle mie cose quello che voglio?
Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare anche a quest'ultimo quanto a te.
Non posso fare delle mie cose quello che voglio?
Oppure tu sei
invidioso perché io sono buono?
Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi».
Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Dio ha un comportamento che
confonde le nostre logiche; perché pagare
allo stesso modo chi ha lavorato
più di tutti gli altri?
Forse nel nostro cuore la replica
negativa di quei lavoratori è più che
giustificata, visto che noi
avremmo reagito allo stesso modo.
In realtà, in questa parabola non
si parla della giusta retribuzione delle ore
lavorative, ma della risposta
alla domanda fatta da Pietro a Gesù riguardo
alla ricompensa riservata a
coloro che lo hanno seguito.
Bisogna fare attenzione a non
attribuire all’agire di Dio logiche troppo umane,
poiché chi lo ha seguito soltanto
alla fine può avergli manifestato più amore
e gratitudine di chi lo ha
seguito sin dalla giovinezza.
Se Dio ci fa comprendere questa
parabola, è perché vuole che anche possiamo
gioire con Lui per la festa
riservata a chi lavora per Lui; Eli non conta il tempo,
ma guarda all’amore che c’è nel
cuore.
Forse è arrivato il momento anche
per noi di vedere quanto amore abbiamo
dato al Signore, possiamo
scoprirlo attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata,
Fausto.
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