domenica 12 agosto 2018

Il Vangelo del Lunedì 13 Agosto 2018


Della 19° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro del profeta Ezechièle (1,2-5.24-28c)
Dal Vangelo secondo Matteo (17,22-27) anno pari.
In quel giorno, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse loro:
«Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini
e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà».
Ed essi furono molto rattristati.
Quando furono giunti a Cafàrnao, quelli che riscuotevano la tassa per il
tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga
la tassa?».
Rispose: «Sì».
Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone?
I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi?
Dai propri figli o dagli estranei?».
Rispose: «Dagli estranei».
E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi.
Ma, per evitare di scandalizzarli, và al mare, getta l’amo e prendi il primo
pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento.
Prendila e consegnala loro per me e per te».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
L’annuncio della passione di Gesù precede un discorso apparentemente
fuori tema; quello
delle tasse da pagare.
In realtà, al tempo del Signore, erano tante le tasse da pagare e molte di esse
dovevano essere versate all’autorità romana.
Ma il discorso di Gesù va ben oltre il semplice denaro da dare; Egli si
assoggetta al pagamento della tassa del tempio per assumere su di sé tutto
ciò che li riguarda.
Se fossimo capaci di comprendere quanto Dio si è fatto vicino a noi,
resteremo stupiti; non solo la seconda persona della Trinità si è fatto uomo,
ma ha condiviso tutto della nostra vita e ha pagato per noi.
Come possiamo sentirlo ancora lontano da noi?
Egli si è fatto nostro compagno di viaggio e nostro amico gentile e premuroso.
Godiamo della sua compagnia e camminiamo spediti assieme a Lui, facendoci
aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, Fausto.

Nessun commento:

Posta un commento