Della 7° settimana di
Pasqua.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (20,28-38)
Dal Vangelo secondo
Giovanni (17,11b-19) anno pari.
In quel tempo, [Gesù,
alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:] «Padre santo,
custodiscili nel tuo
nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola
cosa, come noi.
Quand'ero con loro, io
li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho
conservati, e nessuno
di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione,
perché si compisse la
Scrittura.
Ma ora io vengo a te e
dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano
in se stessi la
pienezza della mia gioia.
Io ho dato loro la tua
parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del
mondo, come io non
sono del mondo.
Non prego che tu li
tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno.
Essi non sono del
mondo, come io non sono del mondo.
Consacrali nella
verità.
La tua parola è
verità.
Come tu hai mandato me
nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo;
per loro io consacro
me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Ci sono tante situazioni, nella
vita, nelle quali ci verrebbe veglia di fuggire
dal mondo e dalle sue brutture per
trovare pace e riposo.
Gesù non ci ha promesso questo,
né ha pregato il Padre affinché concedesse
ciò ai suoi; Egli, piuttosto,
chiede a Dio di preservarli dal male e di renderli
forti e coraggiosi nell’annunciare
la sua parola.
Quei cristiani che biasimano il
mondo e che sperano in una punizione celeste
da parti di Dio non sembrano
essere proprio in linea con le parole del Maestro;
Egli vuole che noi stiamo nel mondo,
senza farci soggiogare dalle sue logiche.
Questo significa essere lievito
nella pasta e ciò è quello che il Signore vuole dai suoi.
Nella misura in cui noi ci
impegniamo, continuiamo la sua opera di evangelizzazione.
Non sarà assolutamente facile, ma
abbiamo la preghiera che ci può aiutare.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata,
alleluia Fausto.
Nessun commento:
Posta un commento