martedì 15 maggio 2018

Il Vangelo del Mercoledì 16 Maggio 2018


Della 7° settimana di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (20,28-38)
Dal Vangelo secondo Giovanni (17,11b-19) anno pari.
In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:] «Padre santo,
custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola
cosa, come noi.
Quand'ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho
conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione,
perché si compisse la Scrittura.
Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano
in se stessi la pienezza della mia gioia.
Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del
mondo, come io non sono del mondo.
Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno.
Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Consacrali nella verità.
La tua parola è verità.
Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo;
per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Ci sono tante situazioni, nella vita, nelle quali ci verrebbe veglia di fuggire
dal mondo e dalle sue brutture per trovare pace e riposo.
Gesù non ci ha promesso questo, né ha pregato il Padre affinché concedesse
ciò ai suoi; Egli, piuttosto, chiede a Dio di preservarli dal male e di renderli
forti e coraggiosi nell’annunciare la sua parola.
Quei cristiani che biasimano il mondo e che sperano in una punizione celeste
da parti di Dio non sembrano essere proprio in linea con le parole del Maestro;
Egli vuole che noi stiamo nel mondo, senza farci soggiogare dalle sue logiche.
Questo significa essere lievito nella pasta e ciò è quello che il Signore vuole dai suoi.
Nella misura in cui noi ci impegniamo, continuiamo la sua opera di evangelizzazione.
Non sarà assolutamente facile, ma abbiamo la preghiera che ci può aiutare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, alleluia Fausto.

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