domenica 6 maggio 2018

Il Vangelo del Lunedì 7 Maggio 2018


Della 6° settimana di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (16,11-15)
Dal Vangelo secondo Giovanni (15,26-16,4a) anno pari.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Quando verrà il Paràclito, che
io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre,
egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete
con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi.
Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l'ora in cui chiunque vi ucciderà
crederà di rendere culto a Dio.
E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me.
Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate,
perché io ve l'ho detto».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Viviamo tempi cupi, inutile negarlo, in cui la fede è ridotta a vaga appartenenza
culturale, a dignitosissimo (e ignorato) modello di comportamento, e la Chiesa
viene accettata solo se fa l'agenzia di mutuo soccorso per le situazioni che la
società non vuole o non riesce a gestire.
Siamo schiacciati da due pericoli, cupi e incombenti; da una parte il mondo
ostile al cristianesimo in nome di una malintesa interpretazione della libertà.
Dall'altra una crescente intolleranza da parte del settarismo religioso di
matrice islamica che, rinnegando il Corano, induce i cristiani ad andarsene
dai paesi di tradizione musulmana.
Da noi, per il momento, grazie al cielo, la persecuzione si riduce a qualche
presa in giro sul lavoro, ma serpeggia, sottile, un feroce anticlericalismo.
Lo Spirito ci sostenga, ci dia il coraggio di rendere testimonianza fino alla
fine, se necessario facendoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, alleluia Fausto.

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