martedì 6 febbraio 2018

Il Vangelo del Mercoledì 7 Febbraio 2018

Della 5° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal primo libro dei Re (10,1-10)
Dal Vangelo secondo Marco (7,14-23) anno pari.
In quel tempo, Gesù, chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi
tutti e comprendete bene!
Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro.
Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro».
Quando entrò in una casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli lo
interrogavano sulla parabola.
E disse loro: «Così neanche voi siete capaci di comprendere?
Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può renderlo
impuro, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va nella fogna?».
Così rendeva puri tutti gli alimenti.
 E diceva: «Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo.
Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male:
impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza,
invidia, calunnia, superbia, stoltezza.
Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Per i contemporanei di Gesù era molto importante capire cosa fosse puro e
cosa non lo fosse, infatti tutta la religiosità ebraica si fondava essenzialmente
su tale distinzione.
Il Signore, pur non sottraendosi a questa importante chiarificazione, ribalta
i termini del problema, ristabilendo un ordine nei valori della fede.
Non è impuro ciò che si mangia o ciò che si tocca, perché la purità non dipende
da ciò che c’è fuori dell’uomo, ma da ciò che c’è dentro, in quanto è dal cuore
che escono le intenzioni cattive che portano a fare il male.
In altre parole, Gesù ribadisce che è l'intenzione del cuore a rendere pura
o impura un’azione.
Per questo, Egli c'invita a porre attenzione a ogni movimento del nostro cuore;
è lì che deve rivolgersi il nostro impegno di purificazione e di pulizia; se c'è
questo, ogni nostro atto è puro e gradito a Dio.
Perciò, teniamo il nostro cuore sempre rivolto al Signore aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

Nessun commento:

Posta un commento