sabato 13 gennaio 2018

Il Vangelo di Domenica 14 Gennaio 2018

2° Domenica del Tempo Ordinario..
1° Lettura dal primo libro di Samuèle (3,3b-10.19)
2° Lettura dalla prima lettera di san Giovanni apostolo (6,13c-15a.17-20)
Dal Vangelo secondo Giovanni (1,35-42) anno B.
In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo
sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l'agnello di Dio!».
E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che
cosa cercate?».
Gli risposero: «Rabbì-che, tradotto, significa maestro-dove dimori?».
Disse loro: «Venite e vedrete».
Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con
lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito,
era Andrea, fratello di Simon Pietro.
Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato
il Messia»-che si traduce Cristo-e lo condusse da Gesù.
Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di
Giovanni; sarai chiamato Cefa»-che significa Pietro-.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Nelle parole del Battista è già segnato il destino di Gesù; il precursore addita
ai suoi discepoli, che ormai sono pronti a seguire il Messia, il suo destino
e il suo cammino.
Egli verrà a mostrare la strada che conduce al Dio vivo e vero, ma sarà
nella sua carne e nel suo sacrificio che si realizzerà la riconciliazione.
Questo, i nuovi discepoli di Gesù non sono ancora in grado di comprenderlo.
Intanto, però, essi sono affascinati da quest’uomo che compie un atto
Importantissimo; egli cambia il nome del futuro principe degli apostoli.
Questo, per la mentalità del tempo, aveva delle grosse implicazioni, in quanto
significava esprimere nel nome assegnato la missione datagli da Dio.
Cristo farà del semplice pescatore di Galilea la roccia della Chiesa.
Perciò, tutti possiamo essere discepoli, anche noi, l’importante è essere
umili e credere in Lui, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

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