2° settimana del Tempo
Ordinario
1° Lettura dal primo
libro di Samuèle (15,16-23)
Dal Vangelo secondo Marco
(2,18-22) anno pari.
In quel tempo, i
discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno.
Vennero da Gesù e gli
dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli
dei farisei digiunano,
mentre i tuoi discepoli non digiunano?».
Gesù disse loro:
«Possono forse digiunare gli invitati a nozze, quando lo
sposo è con loro?
Finché hanno lo sposo
con loro, non possono digiunare.
Ma verranno giorni
quando lo sposo sarà loro tolto: allora, in quel giorno,
digiuneranno.
Nessuno cuce un pezzo
di stoffa grezza su un vestito vecchio; altrimenti il
rattoppo nuovo porta
via qualcosa alla stoffa vecchia e lo strappo diventa peggiore.
E nessuno versa vino
nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri,
e si perdono vino e
otri.
Ma vino nuovo in otri
nuovi!».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Gesù invita i suoi ascoltatori a
porsi, nei confronti della sua Parola, da un
punto di vista completamente
nuovo; tutto ciò che egli fa e dice è dettato
dalla volontà di far conoscere un
Dio che forse rompe gli schemi dei farisei
e degli scribi, ma che è più
rispondente alla realtà della sua essenza.
Gesù ricorda ai suoi
contemporanei che Dio vuole un rapporto di comunione
con Lui che si può paragonare a
quello tra lo sposo e la sposa contrassegnato
dalla gioia e dalla festa.
Ma per fare ciò, è necessario
cambiare completamente mentalità.
Anche con noi Dio vuole fare
festa; ma anche noi dobbiamo uscire dai nostri
schemi talmente stretti ed
angusti che non ci permettono di cogliere la sua
presenza nella nostra vita.
Coraggio, rompiamo i cocci che ci
tengono chiusi all’amore del Signore per
fare festa con Lui, attraverso la
nostra preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio
ora e sempre nei
secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata Fausto.
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