Della 29° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla
lettera di san Paolo apostolo ai Romani (6,12-18)
Dal Vangelo secondo
(12,39-48) anno dispari.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
L’attesa è parte integrante della
vita cristiana.
Essa, contrariamente a quanto
comunemente si pensa, non è un tempo
inoperoso nel quale il credente
si lascia andare a una serie di comportamenti
in contrasto con la fede
cristiana; Gesù dice che coloro i quali approfittano
di quest'attesa per distrarsi o,
peggio ancora, per opprimere gli altri, saranno
redarguiti duramente.
A questo punto, si tratta di analizzare
come viviamo la nostra giornata;
è certo che il Signore verrà,
anche se non sappiamo quando.
Ma come riempiamo la nostra
attesa?
Se viviamo in maniera distratta e
senza rispetto per i nostri fratelli, presto
o tardi tale attesa diverrà per noi
un incubo.
Soltanto l'amore di Dio può
aiutarci a vivere in maniera operosa la nostra vita
quotidiana, avendo sempre lo
sguardo fisso sulla nostra speranza eterna.
Perché, sperare non costa nulla,
serve soltanto fiducia e preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.
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