lunedì 2 ottobre 2017

Il Vangelo del Martedì 3 Ottobre 2017

Della 26° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro del profeta Zaccaria (8,20-23)
Dal Vangelo secondo Luca (9,51-56) anno dispari
Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto,
Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme
e mandò messaggeri davanti a sé.
Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per
preparargli l’ingresso.
Ma essi non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino
verso Gerusalemme.
Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi
che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?».
Si voltò e li rimproverò.
E si misero in cammino verso un altro villaggio.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il destino di Gesù sta per compiersi, e la sua ascensione al Padre, per mezzo
del mistero della croce, si rivelerà in tutta la sua pienezza.
Ma questo, evidentemente, è un mistero di misericordia e di perdono.
Per tale motivo le parole dei discepoli sono assolutamente fuori luogo;
il Maestro non è venuto per convincere con la forza, ma con l’amore.
E il rischio dell’amore è quello di essere rifiutato e non riconosciuto.
Gli apostoli non sono ancora entrati in questa logica e faranno fatica a
comprendere persino il sacrificio supremo di Gesù, morto e risorto per amore.
Di fronte a certi atteggiamenti di durezza e di rifiuto nei confronti di Gesù
non dobbiamo assumere comportamenti duri e giudicanti; ricordiamoci che
Egli è misericordia senza fine; Egli è buono e perdona.
Per questo dobbiamo sempre chiedere perdono aprendo il nostro cuore al suo
amore, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.


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