giovedì 29 giugno 2017

Il Vangelo del Venerdì 30 Giugno 2017

Della 12° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro della Gènesi (17,1.9-10.15-22)
Dal Vangelo secondo Matteo (8,1-4) anno dispari.
Quando Gesù scese dal monte, molta folla lo seguì.
Ed ecco, si avvicinò un lebbroso, si prostrò davanti a lui e
disse: «Signore, se vuoi, puoi purificarmi».
Tese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio: sii purificato!».
E subito la sua lebbra fu guarita.
Poi Gesù gli disse: «Guàrdati bene dal dirlo a qualcuno; và invece
a mostrarti al sacerdote e presenta l’offerta prescritta da Mosè come
testimonianza per loro».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul vangelo di oggi.
Gesù tocca il lebbroso, incurante della legge che prescriveva di non
toccare i lebbrosi impuri, per non divenire impuri a propria volta.
In realtà, al Maestro interessa entrare in contatto con il povero ammalato,
cercando di alleviare la sua sofferenza con tutto l’affetto e l’amore che può
dimostrare con un semplice tocco della mano. Gesù ci dice semplicemente
che con l’amore e l’accoglienza incondizionata degli altri si possono
ottenere miracoli di guarigione fisica e spirituale; non si tratta tanto di
esercitare carismi straordinari o di aspettarsi chissà quali segni dal cielo.
Si tratta, piuttosto, di ricordare che è più contento Dio di ascoltarci che
noi di chiedere.
Dunque, prendiamo esempio da questo lebbroso, dalla sua fede incrollabile
nel Figlio di Dio ed anche noi guariremo da tanti mali.
Non ci crediamo?
Cominciamo intanto a pregare, il resto viene da sé!
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.


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