lunedì 12 giugno 2017

Il Vangelo del Martedì 13 Giugno 2017

Della 10° settimana del Tempo Ordinario.
Sant’Antonio di Padova.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (1,18-22)
Dal Vangelo secondo Matteo (5,13-16) anno dispari.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra;
ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato?
A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra
un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul
candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre
opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il sale e la luce sono due cose di cui non poteva affatto fare a meno al
tempo di Gesù.
Il sale era talmente importante ed utilizzato che veniva dato persino come
stipendio al posto del denaro; per questo, una vita senza sale è inconcepibile.
Allo stesso modo, non ci può essere una società senza cristiani che vivono
in pienezza la loro fede nel Vangelo di Gesù; il rischio è quello di togliere
da essa un elemento preziosissimo ed assolutamente insostituibile.
Inoltre, come si poteva vivere senza una luce nella notte, in un periodo
storico in cui le uniche luci, durante la notte, erano quelle emanate dalle
lampade e dalle candele?
Dunque, senza la testimonianza dei cristiani, il mondo è condannato al buio
ed al freddo.
Ma noi, siamo consapevoli di ciò a cui siamo chiamati?
Essere sale e luce, è ciò che dà senso alla nostra vita.
Perciò, diamoci da fare per essere cristiani che danno sapore e illuminano la
fede per donarla a tutti quelli che incontriamo, attraverso la nostra preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.


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