domenica 11 giugno 2017

Il Vangelo del Lunedì 12 Giugno 2017

Della 10° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (1,1-7)
Dal Vangelo secondo Matteo (5,1-12a) anno dispari.
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si
avvicinarono a lui i suoi discepoli.
Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno
ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.
Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Le Beatitudini sono la carta di identità del cristiano perfetto, di colui che
è pienamente riuscito nel suo cammino di santità.
Si tratta di identificare tutta la propria vita in queste categorie, finché non
siamo riusciti ad incarnarne almeno una nella nostra vita.
Ci sembra difficile, o impossibile?
Eppure tanti credenti prima di noi ci hanno provato, e hanno sperimentato
la beatitudine di cui parla Gesù nel Vangelo.
Cos’è davvero la felicità?
Quanto costa essere felici davvero?
Cosa significa per noi vivere nella pienezza?
Solo se metteremo in pratica le Beatitudini nella semplicità e nella
quotidianità faremo esperienza di felicità.
Perché non scegliamo una beatitudine e proviamo a viverla con le
persone che abbiamo vicino?
Potrebbe essere un buon modo per iniziare.
Non vi dico che è facile riuscirci, anzi, è difficile, ed è proprio per questo
che dobbiamo impegnarci, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.


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