Della III settimana di
Pasqua.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (9,31-42)
Dal Vangelo secondo
Giovanni (6,60-69) anno dispari.
In quel tempo, molti
dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato,
dissero: «Questa
parola è dura!
Chi può ascoltarla?».
Gesù, sapendo dentro
di sé che i suoi discepoli mormoravano
riguardo a questo,
disse loro: «Questo vi scandalizza?
E se vedeste il Figlio
dell’uomo salire là dov’era prima?
È lo Spirito che dà la
vita, la carne non giova a nulla; le parole che
io vi ho detto sono
spirito e sono vita.
Ma tra voi vi sono
alcuni che non credono».
Gesù infatti sapeva
fin da principio chi erano quelli che non credevano
e chi era colui che lo
avrebbe tradito.
E diceva: «Per questo
vi ho detto che nessuno può venire a me,
se non gli è concesso
dal Padre».
Da quel momento molti
dei suoi discepoli tornarono indietro e non
andavano più con lui.
Disse allora Gesù ai
Dodici: «Volete andarvene anche voi?».
Gli rispose Simon
Pietro: «Signore, da chi andremo?
Tu hai parole di vita
eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto
che tu sei il Santo di
Dio».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Se ne va la folla, e fa
benissimo.
Come si fa a star dietro alla
valanga di parole che ha detto?
E alle cose che chiede?
E al volto di Dio inatteso e
incredibile che professa?
Anche noi siamo così; fino a
quando Dio ci riempie la pancia va
tutto bene: siamo soddisfatti,
Dio è buono, il mondo è magnifico.
Ma appena Dio diventa esigente,
chiede qualcosa di più forte,
allora tutto cambia; preferiamo
andarcene piuttosto che continuare
ad ascoltare.
È duro il Vangelo, perché negarlo?
È esigente, perciò, nella storia,
abbiamo continuato ad annacquarlo,
a modificarlo, a interpretarlo.
Sono suoi discepoli coloro che se
ne vanno: il Signore sempre ci
lascia liberi, sempre.
Gli apostoli, storditi, non sanno
che fare, non sanno che dire.
Nell'arco di poco tempo sono passati
dalla gloria al fango; qui finisce
la brillante carriera del Messia.
E la loro.
E Gesù, immenso, libero, straordinario,
si gira verso di loro; volete
andarvene anche voi?
Non li supplica di restare,
preferisce restare solo piuttosto che
tradire il volto del Padre.
E fa bene, non gli servono
discepoli da strapazzo, gli servono discepoli
veri, se lo vogliamo essere anche
noi, non è semplice, ma difficile,
perciò dobbiamo sempre aiutarci
con la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.
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