mercoledì 17 maggio 2017

Il Vangelo del Giovedì 18 Maggio 2017

Della V settimana di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (15,7-21)
Dal Vangelo secondo Giovanni (15,9-11) anno dispari.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Come il Padre ha
amato me, anche io ho amato voi.
Rimanete nel mio amore.
Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore,
come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango
nel suo amore.
Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra
gioia sia piena».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Le parole di Gesù ci ricordano un particolare fondamentale per la nostra
vita, non vi è gioia vera e duratura, se non in Dio.
Noi, in genere, siamo alla ricerca spasmodica di felicità e, quando ci
sembra di averla trovata, sentiamo dopo pochissimo l'amaro sapore
della delusione e del vuoto.
Solo se siamo uniti a Gesù possiamo sperimentare la gioia che viene da
Dio, e che per sua definizione non finisce mai.
Si deve però avere i1 coraggio di cercare solo quella, impiegando tutte
le proprie energie senza sprecarle per altre forme di apparenti felicità
che, alla fine, ci deludono e basta.
Perché non proviamo a fare di tutta la nostra vita una continua ricerca
di quella felicità che dà il Signore?
Quanto più ci apriremo a Lui e al suo amore, tanto più sperimenteremo
questa gioia.
Certo non sarà facile, ma possiamo provarci aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

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