mercoledì 31 maggio 2017

Il Vangelo del Giovedì 1 Giugno 2017

7° settimana dl Tempo di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (22,30;23,6-11)
Dal Vangelo secondo Giovanni (17,20-26) anno dispari.
In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:] «Non
prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me
mediante la loro parola: perché tutti siano una sola cosa; come tu,
Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo
creda che tu mi hai mandato.
E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano una
sola cosa come noi siamo una sola cosa.
Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell’unità e il mondo conosca
che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me.
Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch’essi con me dove
sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato;
poiché mi hai amato prima della creazione del mondo.
Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto,
e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato.
E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché
l’amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù parla anche per noi; Egli vuole che nel dinamismo di unità che
unisce la relazione tra Lui, il Padre e gli Apostoli, ci siamo anche noi.
Nessuno dei credenti in Cristo deve restare fuori da tale rapporto di
comunione; per questo la Parole del Signore si colora di una particolare
attualità anche per noi, oggi.
Il mondo, come afferma Cristo Gesù, non ha conosciuto il Padre; cioè,
esso si è chiuso alla rivelazione di quest’invito mosso dalla Trinità a
far parte di questa comunione d’amore.
Ma coloro che hanno avuto il coraggio di ascoltare e di seguire quest'invito,
hanno potuto partecipare a questa vita divina.
Gesù c’invita a rinnovare ogni giorno la nostra adesione a quest'invito,
che ci porge direttamente il Padre, a essere uno con Lui attraverso il Figlio.
Perciò, rinnoviamo ogni giorno la nostra adesione al Signore, attraverso
la nostra preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

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