mercoledì 26 aprile 2017

Il Vangelo del Giovedì 27 Aprile 2017

2° settimana dopo Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (5,27-33)
Dal Vangelo secondo Giovanni (3,31-36) anno dispari.
Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra,
appartiene alla terra e parla secondo la terra.
Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti.
Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta
la sua testimonianza.
Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero.
Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza
misura egli dà lo Spirito.
Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa.
Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce
al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui. 
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Le parole di Giovanni sono sconvolgenti per la loro semplicità
e profondità; egli riporta le parole di Gesù, le quali ci
trasmettono una verità davvero sconcertante; credere in Lui
significa avere già la vita eterna.
Dunque, non ci viene richiesto di fare chissà quali miracoli o
di andare missionari in chissà quali parti del mondo per demostrare
a Lui di amarlo; basta credere in Lui e nella sua Parola.
In realtà, ciò è tutt’altro che semplice; credere in qualcuno
significa, in altri termini, essere profondamente convinti che la
nostra felicità possa dipendere da qualcuno che non siamo noi stessi.
Questo richiede, effettivamente, una grande capacità di affidarsi.
Eppure, quando facciamo quest’atto di abbandono a Lui, ci si
aprono davanti nuovi orizzonti di luce e di gioia, e la nostra
vita acquista senso.
Perciò, affidiamoci veramente al Signore, se vogliamo dare un
senso alla nostra vita, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.


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