martedì 10 gennaio 2017

Il Vangelo del Mercoledì 11 Gennaio 2017

1° Lettura dalla lettera agli Ebrei (2,14-18)
Dal Vangelo secondo Marco (1,29-39) anno dispari.
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa
di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni.
La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei.
Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la
lasciò ed ella li serviva.
Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati
e gli indemoniati.
Tutta la città era riunita davanti alla porta.
Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni;
ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.
Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in
un luogo deserto, e là pregava.
Ma Simone e quelli che erano con lui, si misero sulle sue tracce.
Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!».
Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché
io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!».
E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe
e scacciando i demòni.
Parola del Signore
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il brano del Vangelo, che riporta l’episodio della suocera di Pietro,
è l’esempio migliore per vedere il comportamento di Gesù nei
confronti di qualsiasi discepolo, quindi anche di noi.
È Gesù che si accosta alla donna malata, cioè è Lui che prende
l’iniziativa di salvarci avvicinandosi a noi, che siamo malati e deboli.
Poi, egli la prende per mano, scacciando ogni malattia; in greco,
il verbo che indica il gesto dell’alzarsi è lo stesso che indica
l’evento della risurrezione.
Gesù ci fa risorgere, ci fa creature nuove, perchè possiamo iniziare
una vita di servizio e di donazione di noi stessi; il Signore non si
risparmia girando per città e villaggi, annunciando a coloro che
sono disposti ad accoglierlo la parola di salvezza.
Seguiamolo anche noi nel suo cammino di donazione giorno per giorno.
E se facciamo fatica aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.


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