San Giovanni della
Croce.
1° Lettura dal libro
del profeta Isaìa (45,6-8.18.21-25)
Dal Vangelo secondo
Luca (7,19-23) anno A 3° set. Avvento.
In quel tempo,
Giovanni chiamati due dei suoi discepoli li mandò a dire
al Signore: «Sei tu
colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?».
Venuti da lui, quegli
uomini dissero: «Giovanni il Battista ci ha mandati
da te per domandarti:
“Sei tu colui che deve venire o dobbiamo
aspettare un altro?”».
In quello stesso
momento Gesù guarì molti da malattie, da infermità,
da spiriti cattivi e
donò la vista a molti ciechi.
Poi diede loro questa
risposta: «Andate e riferite a Giovanni ciò che
avete visto e udito: i
ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano,
i lebbrosi sono
purificati, i sordi odono, i morti risuscitano,
ai poveri è annunciata
la buona notizia.
E beato è colui che
non trova in me motivo di scandalo!».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul vangelo di oggi.
Mai come oggi questa parola di
Gesù è attuale; quante persone, al giorno
d’oggi, pur dicendosi cristiani
si vergognano delle su parole?
Soprattutto quando si affrontano
certi discorsi nei quali la parola di Gesù,
attraverso la voce del Papa,
viene ribadita con forza, molti cristiani si dissociano.
A quel punto, sembra che si possa
essere fedeli soltanto ad alcune verità del
Vangelo, quelle che ci fanno
comodo, costruendoci così una religione
a nostra misura.
Invece, non è questa l’idea di
fedeltà che hanno avuto i santi; molti di essi,
per essere coerenti
all’insegnamento del Maestro, hanno pagato persino
con la loro vita.
Non ci sembra che noi per primi
dovremmo essere proprio quei credenti
che non si scandalizzano di Gesù,
soprattutto quando Egli ci chiede di vivere
la sua parola in maniera
autentica e totale?
Certo che dovremmo essere così
solerti, anche se non è facile al giorno
d’oggi e se vogliamo riuscirci,
basta pregare.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio
ora e sempre nei
secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata Fausto.
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