mercoledì 19 ottobre 2016

Il Vangelo del Giovedì 20 Ottobre 2016

1° Lettura dalla lettera di san Paolo
apostolo agli Efesìni (3,14-21)
Dal Vangelo secondo Luca (12,49-53) anno pari.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei
che fosse già acceso!
Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono
angosciato finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra?
No, io vi dico, ma divisione.
D’ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno
divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padre contro
figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro
madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il Vangelo è tutt’altro che un qualcosa di tranquillo, come
certe ideologie vogliono farci credere.
Il messaggio di Gesù ci spinge alla lotta, allo sforzo, al desiderio
incontenibile, alla volontà di accendere un fuoco che, in qualche
modo, bruci tutta la terra.
Tale è l’amore di Dio; esso non può essere considerato
un’esperienza di tranquillità e di quieto vivere.
Piuttosto, Gesù dice di essere venuto a portare sulla terra un fuoco.
Allora, l’unica cosa che si deve fare è sperare con tutto il cuore
che questo fuoco ci bruci interiormente, perché anche noi, a nostra
volta, possiamo essere in grado di trasmettere questo fuoco a
coloro che muoiono nel freddo dell’indifferenza e del non amore.
Lasciamoci invadere da questa fiamma per avere fiducia;
la nostra luce illuminerà le vite di tanti attorno a noi,
aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.


Nessun commento:

Posta un commento