Santa Teresa di Gesù Bambino.
1° Lettura dal libro di Giobbe
(42,1-3.5-6.12-16)
Dal Vangelo secondo Luca
(10,17-24) anno pari.
In quel tempo, i settantadue
tornarono pieni di gioia, dicendo:
«Signore, anche i demòni si
sottomettono a noi nel tuo nome».
Egli disse loro: «Vedevo
Satana cadere dal cielo come una folgore.
Ecco, io vi ho dato il potere
di camminare sopra serpenti e scorpioni
e sopra tutta la potenza del
nemico: nulla potrà danneggiarvi.
Non rallegratevi però perché i
demòni si sottomettono a voi;
rallegratevi piuttosto perché
i vostri nomi sono scritti nei cieli».
In quella stessa ora Gesù
esultò di gioia nello Spirito Santo e
disse: «Ti rendo lode, o
Padre, Signore del cielo e della terra,
perché hai nascosto queste
cose ai sapienti e ai dotti e le hai
rivelate ai piccoli.
Sì, o Padre, perché così hai
deciso nella tua benevolenza.
Tutto è stato dato a me dal
Padre mio e nessuno sa chi è il
Figlio se non il Padre, né chi
è il Padre se non il Figlio e colui
al quale il Figlio vorrà
rivelarlo».
E, rivolto ai discepoli, in
disparte, disse: «Beati gli occhi che
vedono ciò che voi vedete.
Io vi dico che molti profeti e
re hanno voluto vedere ciò che
voi guardate, ma non lo
videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate,
ma non lo ascoltarono».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Gli apostoli provavano molta gioia nel
vedere i prodigi che essi
facevano, grazie al potere dato loro da
Gesù; ma il Signore
sposta la loro attenzione su un altro
aspetto.
Non è tanto importante fare miracoli nel
suo nome, quanto
piuttosto essere uniti con Lui; questo
rapporto così diventa
via via sempre più forte, fino alla sua
pienezza in cielo.
Fra queste persone, sicuramente vi era
anche Giuda Iscariota;
anche egli aveva compiuto miracoli nella
potenza di Gesù,
ma ciò non gli era valso a nulla.
Dunque, il monito è chiaro anche per noi;
forse non faremo
mai gli stessi miracoli degli apostoli,
ma anche a noi il Signore
ricorda che forse anche noi abbiamo visto
ed udito cose di cui
molti vollero fare esperienza, ma invano.
Abbiamo perciò una grande responsabilità,
io per primo,
per questo dobbiamo pregare.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.
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