venerdì 10 giugno 2016

Il Vangelo del Sabato 11 Giugno 2016

1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (11,21-26;13,1-3)
Dal Vangelo secondo Matteo (10,7-13) anno pari o C.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Strada facendo,
predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino.
Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi,
scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.
Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture,
né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone,
perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia
degno e rimanetevi finché non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto.
Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa;
ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
La vita del cristiano è, per sua natura, missionaria.
Ciascuno di noi dovrebbe essere per gli altri una predica
vivente, molto più efficace delle parole stesse.
Il vero missionario, infatti, non è tanto colui che sa parlare
ed evangelizzare i popoli lontani, quanto colui che ha capito
una verità fondamentale; può dare solo chi comprende di
aver ricevuto gratuitamente.
Quando si restituisce agli altri l’amore e la fiducia che noi
per primi abbiamo ricevuto, si sperimenta la gioia di
testimoniare Gesù anche senza parlare.
Assieme con Barnaba, la Chiesa non si stanca di sottolineare
con forza la necessità che ognuno di noi senta l’impegno
di annunciare con la vita che siamo chiamati a ricevere
la pace di Gesù, che Egli continuamente ci dona.
Se ci sentiamo nella pace di Gesù, esprimiamola e doniamola
agli altri, ringraziando il Signore attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

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