1° Lettura dal primo libro dei
Re (18,20-39)
Dal Vangelo secondo Matteo
(5,17-19) anno C.
In quel tempo, Gesù disse ai
suoi discepoli: «Non crediate
che io sia venuto ad abolire
la Legge o i Profeti; non sono
venuto ad abolire, ma a dare
pieno compimento.
In verità io vi dico: finché
non siano passati il cielo e la terra,
non passerà un solo iota o un
solo trattino della Legge,
senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno
solo di questi minimi precetti
e insegnerà agli altri a fare
altrettanto, sarà considerato
minimo nel regno dei cieli.
Chi invece li osserverà e li
insegnerà, sarà considerato
grande nel regno dei cieli».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
A volte, per un modo scorretto di
intendere, molti hanno
pensato che il Signore promulgasse
l’ideale di un’esistenza
avulsa da regole o da impegni, in nome di
una equivoca
libertà di essere e di agire.
Niente di più sbagliato; Gesù va al di là
della legge,
non contro essa.
Ciò che Gesù è venuto a ricordare è che
la legge mosaica
dei comandamenti ha un significato se
viene osservata nel
suo spirito originario e non come puro
fatto esteriore.
Perché il riassunto di tutta la legge è
l’amore; non dimentichiamo
mai che alla fine della vita saremo
giudicati sull’amore,
e tale giudizio sarà molto esigente.
Tutto l’amore che Dio ha riversato su di
noi richiede una
risposta seria, perché anche noi possiamo
giungere a questa
pienezza di carità.
Ed allora, diventiamo giovani ragazzini
al primo innamoramento,
quando per il nostro amore saremmo capaci
di fare pazzie, bene,
ora è il tempo di farlo anche per il
Signore, se vogliamo essere
giudicati da Lui amorevolmente, per
questo preghiamo.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.
Nessun commento:
Posta un commento