1° Lettura dal libro del
Deuteronòmio (4,1.5-9)
Dal Vangelo secondo Matteo
(5,17-19) anno C.
In quel tempo, Gesù disse ai
suoi discepoli: «Non crediate
che io sia venuto ad abolire
la Legge o i Profeti; non sono
venuto ad abolire, ma a dare
pieno compimento.
In verità io vi dico: finché
non siano passati il cielo e la
terra, non passerà un solo
iota o un solo trattino della
Legge, senza che tutto sia
avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno
solo di questi minimi precetti
e insegnerà agli altri a fare
altrettanto, sarà considerato
minimo nel regno dei cieli.
Chi invece li osserverà e li
insegnerà, sarà considerato
grande nel regno dei cieli».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
La lingua ebraica scritta, fino ad un
certo periodo della
storia di Israele, non aveva le vocali.
Soltanto successivamente furono aggiunti
dei segni nei
testi sacri che potessero permettere a
chi leggeva di
interpretare correttamente le parole.
Tali segni vocalici erano davvero molto
piccoli; a volte
erano punti, a volte dei piccoli
apostrofi e dei segnetti
posti tra le lettere, ma che avevano il
compito di aiutare
chi leggeva a non confondere le parole.
Ebbene, quando Gesù prende come esempio
lo iota,
si riferisce proprio ad uno di questi
segni, in modo che
fosse chiaro quello che Egli voleva dire;
essi non dovevano
pensare che il Cristo venisse a dire cose
differenti da
quello che Dio aveva già detto.
Casomai Egli era venuto a portare a
compimento quella
legge, svelando il senso profondo di
essa; cioè, l’amore.
Perciò, valutiamo le Parole del Signore
non secondo criteri
umani, ma ad ascoltarle in silenzio e
riceverle con tutta
umiltà, aiutandoci con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.
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