domenica 24 gennaio 2016

Il Vangelo del Lunedì 25 Gennaio 2016

Conversione di San Paolo.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (22,3-16)
Dal Vangelo secondo Marco (16,15-18) anno C.
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro:
«Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo
a ogni creatura.
Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non
crederà sarà condannato.
Questi saranno i segni che accompagneranno quelli
che credono: nel mio nome scacceranno demòni,
parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti
e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno;
imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Nell’annuncio del Vangelo ai pagani, san Paolo aveva
sperimentato la potenza della parola guaritrice e liberatrice
di Gesù; ma il segno più grande che egli portava era
sicuramente se stesso; egli, pur essendo uno dei più
accaniti della sua religione, ammetterà che dopo aver
conosciuto il Signore non è più tornato indietro e non ha
più abbandonato quel Maestro che solo poco tempo prima
egli aveva perseguitato.
Dunque la parola di guarigione e di liberazione di Gesù che
egli portava ai popoli era da lui sperimentata in prima persona.
Quando ci fidiamo fino in fondo della parola del Vangelo
e abbiamo il coraggio di metterla in pratica senza preoccuparci
delle conseguenze, ecco che man mano ne sperimentiamo
anche noi, come Paolo, la potenza liberatrice,
se ci aiutiamo con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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