1° Lettura dalla lettera di san
Paolo
apostolo ai Romani (8,1-11)
Dal Vangelo secondo Luca
(13,1-9) anno B.
In quel tempo, si presentarono
alcuni a riferire a Gesù
il fatto di quei Galilei, il
cui sangue Pilato aveva fatto
scorrere insieme a quello dei
loro sacrifici.
Prendendo la parola, Gesù
disse loro: «Credete che quei
Galilei fossero più peccatori
di tutti i Galilei, per aver
subìto tale sorte?
No, io vi dico, ma se non vi
convertite, perirete tutti
allo stesso modo.
O quelle diciotto persone,
sulle quali crollò la torre di
Sìloe e le uccise, credete che
fossero più colpevoli di
tutti gli abitanti di
Gerusalemme?
No, io vi dico, ma se non vi
convertite, perirete tutti
allo stesso modo».
Diceva anche questa parabola:
«Un tale aveva piantato
un albero di fichi nella sua
vigna e venne a cercarvi
frutti, ma non ne trovò.
Allora disse al vignaiolo:
“Ecco, sono tre anni che vengo
a cercare frutti su
quest’albero, ma non ne trovo.
Tàglialo dunque!
Perché deve sfruttare il
terreno?”.
Ma quello gli rispose:
“Padrone, lascialo ancora quest’anno,
finché gli avrò zappato
attorno e avrò messo il concime.
Vedremo se porterà frutti per
l’avvenire; se no, lo taglierai”».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Certe catastrofi nelle quali perdono la
vita tante migliaia
di persone ci interrogano; la tentazione
è quella di
vedere in esse un significato
apocalittico da fine del
mondo o da punizione divina.
In realtà, dobbiamo ricordare che Dio non
punisce
nessuno, né tantomeno fa morire grandi
quantità di
persone per placare la sua rabbia.
Gesù, in questo brano evangelico, smonta
questa tesi,
ed invita piuttosto coloro che lo
ascoltavano a porre
attenzione al loro comportamento.
Il suo è un invito ad una vita santa, in
modo da essere
sempre pronti, qualunque cosa accada, ad
incontrarlo.
La vita è troppo veloce per potersi
permettere di
trascurare anche solo un minuto; essa è
sprecata se
non ci serve per amare di più il Signore.
Perciò, non sprechiamo altro tempo in
cose banali,
ma amiamo e preghiamo.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.
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