domenica 15 marzo 2015

Il Vangelo del Lunedì 16 Marzo 2015

1° Lettura dal libro di Isaia (65,17-21).
Dal Vangelo secondo Giovanni (4,43-54) anno B.
In quel tempo, Gesù partì dalla Samarìa per
andare in Galilea.
Ma egli stesso aveva dichiarato che un profeta non
riceve onore nella sua patria.
Quando però giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero
con gioia, poiché avevano visto tutto quello che aveva
fatto a Gerusalemme durante la festa; anch'essi
infatti erano andati alla festa.
Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove
aveva cambiato l'acqua in vino.
Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio
malato a Cafarnao.
Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea
in Galilea, si recò da lui e lo pregò di scendere a
guarire suo figlio poiché stava per morire.
Gesù gli disse: «Se non vedete segni e prodigi,
voi non credete».
Ma il funzionario del re insistette: «Signore, scendi
prima che il mio bambino muoia».
Gesù gli risponde: «Và, tuo figlio vive».
Quell'uomo credette alla parola che gli aveva detto
Gesù e si mise in cammino.
Proprio mentre scendeva, gli vennero incontro i
servi a dirgli: «Tuo figlio vive!».
S'informò poi a che ora avesse cominciato a star meglio.
Gli dissero: «Ieri, un'ora dopo mezzogiorno la
febbre lo ha lasciato».
Il padre riconobbe che proprio in quell'ora Gesù
gli aveva detto: «Tuo figlio vive» e credette lui
con tutta la sua famiglia.
Questo fu il secondo miracolo che Gesù fece
tornando dalla Giudea in Galilea.
Parola del Signore.
Quando ogni speranza sembra perduta per sempre,
Dio interviene nella storia per dare un nuovo volto
ed una nuova possibilità di redenzione per poter
ricominciare.
Quante volte gli Israeliti hanno visto la distruzione
ed hanno conosciuto la morte e la desolazione?
Eppure Dio è sempre intervenuto per far risorgere
un popolo nuovo dalle macerie.
Non disperiamo, nemmeno quando vediamo che
tutto attorno a noi muore e finisce; Dio ci mostrerà
i prodigi riservati a coloro che credono in Lui.
Ne è la conferma l’azione di Gesù.
La parola di Gesù è tanto potente che ottiene
contemporaneamente due risultati.
Anzitutto Egli guarisce il figlio del funzionario
senza nemmeno vederlo e senza essere presente
di persona.
Ma la Parola di Dio fa scaturire la fede dell’uomo
e di tutta la famiglia.
Infatti quest’ultimo si fida della Parola di Gesù
pur non avendo visto segni tangibili,
credendo a Gesù sulla parola.
Anche se non vediamo prodigi, crediamo
comunque nella Parola di Gesù; essa si realizzerà
per mezzo della sua potenza.
È vero, anch’io tante volte mi chiedo se è possibile
tutto ciò; ed allora mi dico che, se non ci fosse il
Signore che mi aiuta non riuscirei a fare tutto
quello che faccio.
Perciò, vi consiglio, fatelo anche voi, ne
vale la pena, ma serve tanta preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.


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