1° lettura, dalla lettera agli Ebrei
(6,10-20)
Dal
Vangelo secondo Marco (2,23-28) anno B.
In quel tempo, di sabato Gesù passava fra campi
In quel tempo, di sabato Gesù passava fra campi
di grano e
i suoi discepoli, mentre camminavano,
si misero a
cogliere le spighe.
I farisei gli dicevano: «Guarda! Perché fanno in
I farisei gli dicevano: «Guarda! Perché fanno in
giorno di
sabato quello che non è lecito?».
Ed egli rispose loro: «Non avete mai letto quello
Ed egli rispose loro: «Non avete mai letto quello
che fece
Davide quando si trovò nel bisogno e lui
e i suoi
compagni ebbero fame?
Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa
Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa
di Dio e
mangiò i pani dell'offerta, che non è lecito
mangiare se
non ai sacerdoti, e ne diede anche
ai suoi
compagni!».
E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l'uomo
E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l'uomo
e non
l'uomo per il sabato!
Perciò il Figlio dell'uomo è signore anche del sabato».
Parola del Signore.
Perciò il Figlio dell'uomo è signore anche del sabato».
Parola del Signore.
Una delle cose più difficili da trovare
nella vita
di un cristiano, anche di quelli che sono
più
impegnati, è la perseveranza.
Significa essere capaci di essere fedeli
a Dio per
tutta la vita, costi quello che costi,
sia nella gioia
e nella pienezza che nel dolore e nel
buio più
profondo della sofferenza fisica e
morale.
Del resto, essere fedeli a Dio quando
tutto va bene
è una cosa che tutti sanno fare senza
nessuno sforzo.
Invece, quello che Dio chiede anche a noi
è lo stesso
atteggiamento di Abramo; egli, pur non
avendo
capito fino in fondo il significato delle
promesse di
Dio si fida di Lui, anche se queste
promesse si
realizzeranno a suo tempo.
Perseveriamo con fede e pazienza e
vedremo la
manifestazione della gloria di Dio nella
nostra vita.
Come ci fa comprendere Gesù.
Il sabato è per l’ebreo il giorno di
festa per eccellenza,
momento sacro della settimana nel quale
ricordare
le grandi meraviglie compiute da Dio per
il suo popolo.
Quindi quando Gesù si attribuisce il
sabato, fa
qualcosa di molto profondo; Egli si
attribuisce in
qualche modo le prerogative di Dio,
l’unico vero
padrone del tempo e dell’armonia
incastonata
nell’alternarsi delle stagioni e dei
giorni.
Ma questo discorso è troppo lontano dalla
mentalità
dei farisei, i quali hanno reso questo
giorno oggetto
di dibattito sui lavori che si potevano
fare o meno,
perdendone il vero significato teologico.
Il Figlio dell’uomo è padrone anche del
nostro tempo,
quindi cerchiamo di utilizzare bene
quello che ci
viene concesso, crescendo nella sua lode
e riconoscenza.
Aiutandoci con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.
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