domenica 27 ottobre 2024

Il Vangelo del Lunedì 28 Ottobre 2024

 

Della 30° settimana del Tempo Ordinario.

Santi Simone e Giuda, Apostoli.

Prima Lettura

Edificati sopra il fondamento degli apostoli.

Dalla lettera di san Paolo apostolo

agli Efesìni (2,19-22)

Fratelli, voi non siete più stranieri né

ospiti, ma siete concittadini dei santi

e familiari di Dio, edificati sopra il

fondamento degli apostoli e dei profeti,

avendo come pietra d'angolo lo

stesso Cristo Gesù.

In lui tutta la costruzione cresce ben

ordinata per essere tempio santo nel

Signore; in lui anche voi venite edificati

insieme per diventare abitazione di Dio

per mezzo dello Spirito.

Parola di Dio.

Vangelo

Ne scelse dodici ai quali diede

anche il nome di apostoli.

Dal Vangelo secondo Luca (6,12-19) anno pari.

In quei giorni, Gesù se ne andò sul monte a

pregare e passò tutta la notte pregando Dio.

Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi

discepoli e ne scelse dodici, ai quali

diede anche il nome di apostoli: Simone,

al quale diede anche il nome di Pietro;

Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni,

Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso;

Giacomo, figlio di Alfeo; Simone,

detto Zelota; Giuda, figlio di Giacomo; e

Giuda Iscariota, che divenne il traditore.

Disceso con loro, si fermò in un luogo

pianeggiante.

C'era gran folla di suoi discepoli e gran

moltitudine di gente da tutta la Giudea,

da Gerusalemme e dal litorale di Tiro

e di Sidòne, che erano venuti per

ascoltarlo ed essere guariti dalle loro

malattie; anche quelli che erano tormentati

da spiriti impuri venivano guariti.

Tutta la folla cercava di toccarlo, perché

da lui usciva una forza che guariva tutti.

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Gesù sceglie dodici collaboratori fra le

persone più improbabili che si

possano immaginare.

Fra questi, oggi, Giuda Taddeo e Simone.

Sì, proprio lui, Simone il terrorista!

Ogni volta che celebriamo la festa di un

Apostolo, affondiamo le nostre radici

della fede nel passato.

Eppure rischiamo di dimenticare che

queste persone sono davvero esistite,

avevano un volto, una storia, un carattere,

delle scelte politiche.

Oggi spicca, fra i dodici, Simone, di cui

non sappiamo assolutamente nulla, se

non per un’annotazione; era uno zelota.

Gli zeloti, i zelanti, cioè, erano una setta

segreta che voleva, con l’uso della

violenza, liberare Israele dall’occupazione

romana; con sé abitualmente portavano

un coltello per uccidere qualche romano.

Barabba, probabilmente, era uno di questi.

Tra i dodici, Gesù sceglie un violento,

un aspirante terrorista, che però

diventerà santo.

Simone verrà perforato dalla mitezza e

dalla remissività del Maestro, capirà che

l’amore è più forte e devastante della violenza.

Rileggiamo questa pagina quando

vogliamo insegnare a Dio come rifare

la Chiesa, quando vorremmo una Chiesa

fatta di santi e di cavalieri senza macchia!

Fidiamoci della scelta di Gesù quando

vorremmo far diventare le nostre comunità

dei club di persone devote!

Stemperiamo le nostre intemperanze;

anche gli accesi e gli iracondi hanno un

loro patrono, Simone zelota.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato

il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta

la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

rimetti a noi i nostri debiti come anche

noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia,

il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e

benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per

noi peccatori, adesso e nell'ora della

nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e

allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e

sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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