mercoledì 6 marzo 2024

Il Vangelo del Giovedì 7 Marzo 2024

 

Della 3° settimana di Quaresima.

Sante Perpetua e Felicita, martiri.

Prima lettura.

Questa è la nazione che non ascolta

la voce del Signore, suo Dio.

Dal libro del profeta Geremìa (7,23-28)

Così dice il Signore: «Questo ordinai

loro: "Ascoltate la mia voce, e io sarò

il vostro Dio e voi sarete il mio popolo;

camminate sempre sulla strada che vi

prescriverò, perché siate felici".

Ma essi non ascoltarono né prestarono

orecchio alla mia parola; anzi, procedettero

ostinatamente secondo il loro cuore

malvagio e, invece di rivolgersi verso

di me, mi hanno voltato le spalle.

Da quando i vostri padri sono usciti

dall'Egitto fino ad oggi, io vi ho inviato

con assidua premura tutti i miei servi,

i profeti; ma non mi hanno ascoltato né

prestato orecchio, anzi hanno reso dura

la loro cervice, divenendo peggiori

dei loro padri.

Dirai loro tutte queste cose, ma non ti

ascolteranno; li chiamerai, ma non

ti risponderanno.

Allora dirai loro: Questa è la nazione che

non ascolta la voce del Signore, suo Dio,

né accetta la correzione.

La fedeltà è sparita, è stata bandita

dalla loro bocca».

Parola di Dio.

Vangelo.

Chi non è con me è contro di me.

Dal Vangelo secondo Luca (11,14-23) anno pari.

In quel tempo, Gesù stava scacciando

un demonio che era muto.

Uscito il demonio, il muto cominciò a

parlare e le folle furono prese da stupore.

Ma alcuni dissero: «È per mezzo di

Beelzebùl, capo dei demòni, che egli

scaccia i demòni».

Altri poi, per metterlo alla prova, gli

domandavano un segno dal cielo.

Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse:

«Ogni regno diviso in se stesso va in

rovina e una casa cade sull'altra.

Ora, se anche satana è diviso in se stesso,

come potrà stare in piedi il suo regno?

Voi dite che io scaccio i demòni per

mezzo di Beelzebùl.

Ma se io scaccio i demòni per mezzo di

Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di

chi li scacciano?

Per questo saranno loro i vostri giudici.

Se invece io scaccio i demòni con il dito

di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio.

Quando un uomo forte, bene armato, fa la

guardia al suo palazzo, ciò che possiede

è al sicuro.

Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince,

gli strappa via le armi nelle quali confidava

e ne spartisce il bottino.

Chi non è con me è contro di me, e chi non

raccoglie con me, disperde».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Ancora una volta il Vangelo ci mostra

Gesù che lotta contro il male, contro il

principe del male che teneva schiavo un

uomo rendendolo muto, incapace di

comunicare con gli altri.

Tutti, appena lo sentono parlare,

si meravigliavano.

Ma lo spirito del male non si rassegna e,

se possibile, rafforza la sua resistenza e

la sua opposizione a Gesù e al Vangelo.

È una storia che ancora oggi continua.

Forse oggi è più subdola di una volta,

dove ti fa vedere il male sotto forma

di bene, è questo il nostro guaio.

Vediamo il male che si è impossessato degli

estremisti islamici cosa stanno combinando!

Ma anche come certi personaggi che hanno

in mano le sorti dell’umanità, non ci

pensano due volte per interesse a mettere

dei paesi dove nel sottosuolo ci sono delle

immense ricchezze, uno contro l’altro.

Ed allora, ecco che creano tensioni anche

tra i popoli che poi sfociano in guerre assurde.

Ed allora armiamoci e combattiamo il

nemico, ma purtroppo il nemico è dentro

di noi, è il nostro menefreghismo, poi

diamo la colpa sempre agli altri, che in

questo caso è il demònio, sempre lui a

prendere la colpa.

Ma noi perché cediamo sempre alle lusinghe?

Perciò, teniamoci le nostre colpe e preghiamo.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato

il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta

la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

rimetti a noi i nostri debiti come anche

noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia,

il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e

benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per

noi peccatori, adesso e nell'ora della

nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e

allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e

sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

Nessun commento:

Posta un commento