Feria propria del 4 Gennaio prima dell’Epifania.
Santa Angela da
Foligno.
Prima Lettura
Chiunque è stato
generato da Dio non commette peccato.
Dalla prima lettera di
san Giovanni apostolo (3,7-10)
Figlioli, nessuno
v'inganni. Chi pratica la giustizia è
giusto com'egli [Gesù]
è giusto.
Chi commette il
peccato viene dal diavolo, perché da
principio il diavolo è
peccatore.
Per questo si
manifestò il Figlio di Dio: per distruggere
le opere del diavolo.
Chiunque è stato
generato da Dio non commette peccato,
perché un germe divino
rimane in lui, e non può peccare
perché è stato
generato da Dio.
In questo si
distinguono i figli di Dio dai figli del
diavolo: chi non
pratica la giustizia non è da Dio,
e neppure lo è chi non
ama il suo fratello.
Parola di Dio.
Vangelo
Abbiamo trovato il
Messia.
Dal Vangelo secondo
Giovanni (1,35-42) anno dispari.
In quel tempo,
Giovanni stava con due dei suoi
discepoli e, fissando
lo sguardo su Gesù che passava,
disse: «Ecco l'agnello
di Dio!».
E i suoi due
discepoli, sentendolo parlare così,
seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò
e, osservando che essi lo
seguivano, disse loro:
«Che cosa cercate?».
Gli risposero:
«Rabbì-che tradotto, significa
maestro-dove dimori?».
Disse loro: «Venite e
vedrete».
Andarono dunque e
videro dove egli dimorava
e quel giorno rimasero
con lui; erano circa le
quattro del
pomeriggio.
Uno dei due che
avevano udito le parole di
Giovanni e lo avevano
seguito, era Andrea,
fratello di Simon
Pietro.
Egli incontrò per
primo suo fratello Simone e
gli disse: «Abbiamo
trovato il Messia»-che
si traduce Cristo-e lo
condusse da Gesù.
Fissando lo sguardo su
di lui, Gesù disse: «Tu
sei Simone, il figlio
di Giovanni; sarai chiamato
Cefa»-che significa
Pietro.
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
Giovanni indica l’agnello e quel
suo indicare
resterà scolpito nella memoria
dei discepoli.
Non tiene per sé i discepoli, non
è un guru che
necessita di applausi, sa come
far crescere i
suoi discepoli.
Vanno, i discepoli, fiduciosi, e
restano imbarazzati
quando Gesù si volta e, invece di
dar loro il
benvenuto o di complimentarsi per
la loro
scelta, li interroga.
Chi cercate?
Sì, cosa cerchiamo quando ci
mettiamo
a seguire il Nazareno?
Rassicurazione? Tranquillità?
Conferme?
Chiede consapevolezza, il
Signore, chiede a noi
di sapere cosa facciamo quando
decidiamo di
seguire il Figlio di Dio.
Certo, dobbiamo essere sicuri di
quello che
facciamo e, questa sicurezza, ce
la può dare
solo la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai
nostri debitori, e non
abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.
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