mercoledì 19 ottobre 2022

Il Vangelo del Giovedì 20 Ottobre 2022

 

Della 29° settimana del Tempo Ordinario.

Santa Maria Bertilla Boscardin, vergine.

Prima Lettura

Radicati e fondati nella carità, siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni (3,14-21)

Fratelli, io piego le ginocchia davanti al Padre, dal quale ha origine ogni

discendenza in cielo e sulla terra, perché vi conceda, secondo la ricchezza

della sua gloria, di essere potentemente rafforzati nell’uomo interiore

mediante il suo Spirito.

Che il Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori, e così, radicati e

fondati nella carità, siate in grado di comprendere con tutti i santi quale

sia l’ampiezza, la lunghezza, l’altezza e la profondità, e di conoscere

l’amore di Cristo che supera ogni conoscenza, perché siate ricolmi di

tutta la pienezza di Dio.

A colui che in tutto ha potere di fare molto più di quanto possiamo

domandare o pensare, secondo la potenza che opera in noi, a lui la

gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei

secoli dei secoli! Amen.

Parola di Dio.

Vangelo

Non sono venuto a portare pace sulla terra, ma divisione.

Dal Vangelo secondo Luca (12,49-53) anno pari.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a gettare fuoco

sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso!

Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché

non sia compiuto!

Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra?

No, io vi dico, ma divisione.

D’ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre

contro due e due contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro

padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora

contro suocera».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Queste parole di Gesù, sono indiscutibilmente dure e sembrano stonate

sulle labbra di chi ha sempre parlato di amore e di perdono.

Ma sono parole che esprimono bene la consapevolezza che Gesù ha della sua

missione e delle conseguenze, che la scelta di essere dei suoi comporta nei

rapporti interpersonali.

Si tratta, infatti, di una scelta totalizzante, che porta a mettere la fedeltà al

Vangelo al di sopra di qualunque altra cosa, fossero anche i rapporti famigliari.

Tanto più siamo coerenti con la nostra scelta di fede, tanto più corriamo il

rischio di incomprensioni e di divisioni.

Come discepoli, siamo chiamati ad amare e perdonare tutti, ma ci è chiesto

anche di essere fermi e convinti nella nostra adesione di fede al Signore,

senza patteggiamenti e compromessi.

Non sarà facile, amici, per questo dobbiamo sempre farci aiutare dalla preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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