giovedì 29 dicembre 2022

Il Vangelo del Venerdì 30 Dicembre 2022

 

Della 6° giorno fra l’Ottava di Natale.

Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe.

Sant' Eugenio di Milano, vescovo.

Prima Lettura

Chi teme il Signore onora i genitori.

Dal libro del Siràcide (3,3-7.14-17a) 

Il Signore ha glorificato il padre al di sopra dei

figli e ha stabilito il diritto della madre sulla prole.

Chi onora il padre espìa i peccati e li eviterà e la

sua preghiera quotidiana sarà esaudita.

Chi onora sua madre è come chi accumula tesori.

Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli e sarà

esaudito nel giorno della sua preghiera.

Chi glorifica il padre vivrà a lungo, chi obbedisce

al Signore darà consolazione alla madre.

Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia, non

contristarlo durante la sua vita.

Sii indulgente, anche se perde il senno, e non

disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore.

L’opera buona verso il padre non sarà dimenticata,

otterrà il perdono dei peccati, rinnoverà la tua casa.

Parola di Dio.

Seconda Lettura

Vita familiare cristiana, secondo il comandamento dell'amore.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési (3,12-21)

Fratelli, scelti da Dio, santi e amati, rivestitevi di

sentimenti di tenerezza, di bontà, di umiltà, di

mansuetudine, di magnanimità, sopportandovi a

vicenda e perdonandovi gli uni gli altri, se qualcuno

avesse di che lamentarsi nei riguardi di un altro.

Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi.

Ma sopra tutte queste cose rivestitevi della carità,

che le unisce in modo perfetto.

E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché

ad essa siete stati chiamati in un solo corpo.

E rendete grazie!

La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza.

Con ogni sapienza istruitevi e ammonitevi a vicenda

con salmi, inni e canti ispirati, con gratitudine,

cantando a Dio nei vostri cuori.

E qualunque cosa facciate, in parole e in opere,

tutto avvenga nel nome del Signore Gesù, rendendo

per mezzo di lui grazie a Dio Padre.

Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come

conviene nel Signore.

Voi, mariti, amate le vostre mogli e non trattatele

con durezza.

Voi, figli, obbedite ai genitori in tutto; ciò è

gradito al Signore.

Voi, padri, non esasperate i vostri figli, perché

non si scoraggino.

Parola di Dio.

Vangelo

Prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto.

Dal Vangelo secondo Matteo (2,13-15.19-23) anno dispari.

I Magi erano appena partiti, quando un angelo

del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli

disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua

madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti

avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino

per ucciderlo».

Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua

madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino

alla morte di Erode, perché si compisse ciò che

era stato detto dal Signore per mezzo del

profeta: «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio».

Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve

in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: «Àlzati,

prendi con te il bambino e sua madre e va’ nella

terra d’Israele; sono morti infatti quelli che

cercavano di uccidere il bambino».

Egli si alzò, prese il bambino e sua madre ed entrò

nella terra d’Israele.

Ma, quando venne a sapere che nella Giudea

regnava Archelao al posto di suo padre Erode,

ebbe paura di andarvi.

Avvertito poi in sogno, si ritirò nella regione

della Galilea e andò ad abitare in una città

chiamata Nàzaret, perché si compisse ciò che

era stato detto per mezzo dei profeti: «Sarà

chiamato Nazareno».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Lo stile di Dio, a volte, è davvero incomprensibile.

Non avrebbe potuto risparmiare a Giuseppe

ed a Maria l’ansia della fuga per proteggere

egli stesso il Bambino?

Eppure, Dio sceglie la via del silenzio e

dell’ordinarietà, anche a costo di mettere

a repentaglio la vita di suo Figlio.

Le cose grandi, quelle che solo il Creatore

sa fare, hanno bisogno di essere circondate

dalla normalità e per questo rifiuta ogni

atteggiamento trionfalistico o miracolistico.

Questo, Giuseppe e Maria lo hanno compreso

fin troppo bene; persino in momenti in cui era

difficile comprendere il senso della volontà di

Dio, essi capirono che Egli voleva da loro

esattamente questo stile di vita con Gesù.

Anche nell’ordinarietà della nostra vita Dio

fa grandi cose.

Ma noi, le sappiamo vedere?

Speriamo di si, se facciamo fatica, aiutiamoci

con la preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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