venerdì 23 settembre 2022

Il Vangelo del Sabato 24 Settembre 2022

 

Della 25° settimana del Tempo Ordinario.

Beata Vergine Maria della Mercede, Maria misericordiosa.

Prima Lettura

Ricòrdati del tuo creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che ritorni

la polvere alla terra e il soffio vitale torni a Dio.

Dal libro del Qoèlet (11,9-12,8)

Godi, o giovane, nella tua giovinezza, e si rallegri il tuo cuore nei giorni della

tua gioventù.

Segui pure le vie del tuo cuore e i desideri dei tuoi occhi.

Sappi però che su tutto questo Dio ti convocherà in giudizio.

Caccia la malinconia dal tuo cuore, allontana dal tuo corpo il dolore, perché la

giovinezza e i capelli neri sono un soffio.

Ricòrdati del tuo creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano

i giorni tristi e giungano gli anni di cui dovrai dire: «Non ci provo alcun gusto»;

prima che si oscurino il sole, la luce, la luna e le stelle e tornino ancora le nubi

dopo la pioggia; quando tremeranno i custodi della casa e si curveranno

i gagliardi e cesseranno di lavorare le donne che macinano, perché rimaste

poche, e si offuscheranno quelle che guardano dalle finestre e si chiuderanno

i battenti sulla strada; quando si abbasserà il rumore della mola e si attenuerà

il cinguettio degli uccelli e si affievoliranno tutti i toni del canto; quando si

avrà paura delle alture e terrore si proverà nel cammino; quando fiorirà il

mandorlo e la locusta si trascinerà a stento e il cappero non avrà più effetto,

poiché l'uomo se ne va nella dimora eterna e i piagnoni si aggirano per la strada;

prima che si spezzi il filo d'argento e la lucerna d'oro s'infranga e si rompa

l'anfora alla fonte e la carrucola cada nel pozzo, e ritorni la polvere alla terra,

com'era prima, e il soffio vitale torni a Dio, che lo ha dato.

Vanità delle vanità, dice Qoèlet, tutto è vanità.

Parola di Dio.

Vangelo

Il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato.

Avevano timore di interrogarlo su questo argomento.

Dal Vangelo secondo Luca (9,43b-45) anno pari.

In quel giorno, mentre tutti erano ammirati di tutte le cose che faceva, Gesù

disse ai suoi discepoli: «Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio

dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini».

Essi però non capivano queste parole: restavano per loro così misteriose che

non ne coglievano il senso, e avevano timore di interrogarlo su questo argomento.

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Ci sono diversi motivi per i quali non capiamo certe verità.

A volte non abbiamo i mezzi intellettivi per comprendere alcune realtà o non

abbiamo la sensibilità per renderci conto di quanto accade attorno a noi.

A volte, invece, il nostro è un velato rifiuto di quanto non ci piace o facciamo

fatica ad accettare.

È la stessa reazione che hanno gli apostoli di fronte alle parole di Gesù; Egli

annuncia loro chiaramente, il suo destino e a cosa si stia preparando; però i suoi

amici, non vogliono capire e non vogliono nemmeno chiedergli spiegazioni.

Il punto è che essi sanno perfettamente qual è la risposta, ma non vogliono accettarla.

Certe volte noi non chiediamo a Dio, soltanto perché sappiamo perfettamente

quali sono le risposte alle nostra domande.

Vorremmo la soluzione immediata ai nostri problemi, ed Egli, invece, ci chiede

di accettare con amore la croce.

Questo è il nostro più grande problema, per risolverlo dobbiamo pregare.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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