lunedì 19 settembre 2022

Il Vangelo del Martedì 20 Settembre 2022

 

Della 25° settimana del Tempo Ordinario.

Santi Andrea Kim Tae-Gon, presbitero, Paolo Chong Ha-Sang, e compagni, martiri.

Prima Lettura

Proverbi di carattere vario.

Dal libro dei Proverbi (21,1-6.10-13)

Il cuore del re è un corso d’acqua in mano al Signore: lo dirige dovunque egli vuole.

Agli occhi dell’uomo ogni sua via sembra diritta, ma chi scruta i cuori è il Signore.

Praticare la giustizia e l’equità per il Signore vale più di un sacrificio.

Occhi alteri e cuore superbo, lucerna dei malvagi è il peccato.

I progetti di chi è diligente si risolvono in profitto, ma chi ha troppa fretta va

verso l’indigenza.

Accumulare tesori a forza di menzogne è futilità effimera di chi cerca la morte.

L’anima del malvagio desidera fare il male, ai suoi occhi il prossimo non trova pietà.

Quando lo spavaldo viene punito, l’inesperto diventa saggio; egli acquista

scienza quando il saggio viene istruito.

Il giusto osserva la casa del malvagio e precipita i malvagi nella sventura.

Chi chiude l’orecchio al grido del povero invocherà a sua volta e non otterrà risposta.

Parola di Dio.

Vangelo

Mia madre e i miei fratelli sono quelli che ascoltano la parola di

Dio e la mettono in pratica.

Dal Vangelo secondo Luca (8,18-21) anno pari.

In quel tempo, andarono da Gesù la madre e i suoi fratelli, ma non potevano

avvicinarlo a causa della folla.

Gli fecero sapere: «Tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e desiderano vederti».

Ma egli rispose loro: «Mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano

la parola di Dio e la mettono in pratica».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

L’insegnamento di Gesù è davvero originale.

Egli, di fronte a coloro che gli indicano la presenza dei suoi parenti più stretti,

afferma che vi è un altro tipo di parentela, fondato non sui legami della carne,

ma sull’obbedienza alla Parola di Dio.

Gesù afferma, dunque, che ascoltare e mettere in pratica questa Parola non

significa soltanto credere e accogliere un insegnamento, ma coinvolge in un

processo spirituale che crea dei legami fortissimi con la sua persona.

Difficilmente i maestri della Legge, al tempo di Gesù, avrebbero detto

una cosa simile.

Ed è per questo che Gesù, oggi, ribadisce a ciascuno di noi questa verità;

quando ascoltiamo o leggiamo la Parola del Signore e mettiamo in pratica,

creiamo con Lui un legame davvero forte di affetto e di appartenenza,

che ci rende prossimi a Lui come veri familiari.

Perciò, se ogni giorno leggiamo il Vangelo e preghiamo, siamo fratelli e sorelle

del Signore e siamo nel suo amore.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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