martedì 10 maggio 2022

Il Vangelo del Mercoledì 11 Maggio 2022

 

Della 4° settimana del Tempo di Pasqua.

Sant' Ignazio da Laconi, frate cappuccino.

Prima Lettura

Riservate per me Bàrnaba e Sàulo.

Dagli Atti degli Apostoli (12,24-13,5)

In quei giorni, la parola di Dio cresceva e si diffondeva. Bàrnaba e Sàulo

poi, compiuto il loro servizio a Gerusalemme, tornarono prendendo con

sé Giovanni, detto Marco.

C'erano nella Chiesa di Antiòchia profeti e maestri: Bàrnaba, Simeone detto

Niger, Lucio di Cirène, Manaèn, compagno d'infanzia di Erode il tetràrca, e Sàulo.

Mentre essi stavano celebrando il culto del Signore e digiunando, lo Spirito Santo

disse: «Riservate per me Bàrnaba e Sàulo per l'opera alla quale li ho chiamati».

Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani e li congedarono.

Essi dunque, inviati dallo Spirito Santo, scesero a Selèucia e di qui salparono

per Cipro. Giunti a Salamina, cominciarono ad annunciare la parola di Dio nelle

sinagoghe dei Giudei.

Parola di Dio.

Vangelo

Io sono venuto nel mondo come luce.

Dal Vangelo secondo Giovanni (12,44-50) anno pari.

In quel tempo, Gesù esclamò: «Chi crede in me, non crede in me ma in colui

che mi ha mandato; chi vede me, vede colui che mi ha mandato.

Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non

rimanga nelle tenebre.

Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno; perché

non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare il mondo.

Chi mi rifiuta e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che

ho detto lo condannerà nell'ultimo giorno.

Perché io non ho parlato da me stesso, ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha

ordinato lui di che cosa parlare e che cosa devo dire.

E io so che il suo comandamento è vita eterna.

Le cose dunque che io dico, le dico così come il Padre le ha dette a me».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Gesù è il primo autentico testimone del Padre.

Quella Parola che Egli annuncia a noi, l’ha ascoltata e messa in pratica per primo.

Dunque, anche Gesù ha fatto spazio, nella sua esistenza terrena, a quelle

parole di vita eterna che Egli ci ha donato e che ci hanno fatto conoscere

il volto misericordioso del Padre.

Questo ci fa comprendere l’importanza di vivere in prima persona quanto

diciamo di testimoniare agli altri; tanti cristiani ripetono stancamente delle

frasi e degli insegnamenti, dietro ai quali però, si manifesta un vuoto; questo

significa, che al di là di questa facciata non c’è mai stata un’autentica

esperienza di Gesù.

Essi sono rimasti a quanto è stato detto loro di Cristo, ma le loro parole

sono soltanto una scorza vuota, e nulla più.

Invece se veramente crediamo nella Parola del Signore e la meditiamo con

amore, scopriremo il vero volto di Dio, quello che ci ha fatto conoscere Gesù,

per riuscirci bene, chiediamo aiuto alla preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

Nessun commento:

Posta un commento