martedì 21 dicembre 2021

Il Vangelo del Mercoledì 22 Dicembre 2021

 

Della 4° settimana del Tempo di Avvento.

Santa Francesca Saverio Cabrini, Vergine.

Prima Lettura

Anna ringrazia per la nascita di Samuèle.

Dal primo libro di Samuele (1,24-28)

In quei giorni, Anna portò con sé Samuèle, con un giovenco di tre anni, un'èfa

di farina e un otre di vino, e lo introdusse nel tempio del Signore a Silo: era

ancora un fanciullo.

Immolato il giovenco, presentarono il fanciullo a Eli e lei disse: «Perdona,

mio signore.

Per la tua vita, mio signore, io sono quella donna che era stata qui presso di te

a pregare il Signore.

Per questo fanciullo ho pregato e il Signore mi ha concesso la grazia che

gli ho richiesto.

Anch'io lascio che il Signore lo richieda: per tutti i giorni della sua vita egli è

richiesto per il Signore».

E si prostrarono là davanti al Signore.

Parola di Dio.

Vangelo

Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente.

Dal Vangelo secondo Luca (1,46-55) anno pari.

In quel tempo, Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito

esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva.

D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente e Santo è il suo nome; di

generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del

loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato

di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva

detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Ma come hai fatto a credere così tanto, piccola Maria!

La tensione di Maria si scioglie in un largo sorriso.

Allora è tutto vero! Allora è accaduto!

Nessuna follia, nessuna allucinazione, nessun demone!

Si abbracciano le donne, mentre i bimbi, dal ventre, scalciano e si agitano.

Sì, è tutto vero; Dio si manifesta, Dio interviene, Dio salva il suo popolo.

Dio non si dimentica delle sue promesse e le donne, ora, cantano e danzano

inebriate dalla gioia, roteando nella polvere del cortile mentre gli uomini,

divertiti e perplessi, guardano con rispetto il mistero della maternità.

Canta, Maria, intessendo il suo canto con citazioni bibliche, con le parole dei

salmi e dei profeti ascoltate nella penombra della sinagoga di Nazareth, lo shabbat.

Fa i complimenti a Dio; per come è intervenuto, per come interverrà.

E per lei, piccola e umile figlia del popolo, chiamata a diventare la porta

d’ingresso di Dio nel mondo.

Loda il Signore, anche se la sua vita sarà intessuta di fatica e di tenebra,

di lotta e di perseveranza nella fede.

Ecco; Dio è alle porte, anche noi lodiamo il Signore per le grandi meraviglie

che continua a compiere nella nostra vita, con la nostra preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

Nessun commento:

Posta un commento